Concedeteci l’ultimo editoriale su ISE: a chiusura di una settimana elettrizzante e piena di spunti per tutti quelli che hanno partecipato, ma anche per coloro che hanno seguito la manifestazione da remoto, magari attraverso il nostro Daily in formato elettronico o il nostro nuovo Bridging Podcast in diretta dalla fiera, ecco i numeri dell’edizione 2024
Ovviamente il tema sarà i numeri di questa edizione, ma soprattutto una piccola riflessione su di essi: già a colpo d’occhio è stato chiaro che si è trattato di una edizione molto frequentata, in effetti il comunicato stampa di fine fiera ha annunciato quasi 74.000 visitatori unici (cui va sottratto un 20, forse 30% di non visitatori, quali espositori, speaker ecc.) per 95.000 registrazioni e 172.627 visite nei quattro giorni di fiera. Gli spazi della fiera hanno consentito la presenza di 1.408 espositori su 82.000 mq di superficie espositiva netta.
Come hanno detto Mike Blackman, Managing Director di ISE, e David Labuskes CEO di AVIXA, nel nostro Bridging Podcast, ISE è il luogo dove l’innovazione viene immaginata e poi creata. Insieme al networking, ovvero la possibilità di incontrare altri professionisti, esperienza dalla quale spesso si sviluppano idee, spunti e nuovo business, crediamo siano i due ingredienti fondamentali che riportano le persone a visitare e ad esporre in questa fiera. Oltre alla capacità di rappresentare un mercato che evolve, in tutti i suoi filoni, e inglobando via via tematiche e focus sempre nuovi che vengono a far parte del concetto di integrazione. Quest’anno, per esempio, molta attenzione è stata data agli eventi dal vivo.
La domanda successiva sarà come è e sarà amministrata questa crescita, che potrebbe condurre a una manifestazione difficile da visitare, con troppi filoni paralleli, e dove alcuni espositori, magari i “piccoli” o quelli che restano in posizionamenti più svantaggiati, potrebbero risultare penalizzati. Per ora gli organizzatori hanno sempre raccolto la sfida e hanno dimostrato di saper tenere l’asticella alta, anno dopo anno, attraverso innumerevoli proposte formative, aree di attrattiva posizionate in tutti i padiglioni, espositori e stand importanti localizzati anche nelle aree più lontane dall’entrata, gruppi guidati.
Nell’attesa di tornare a Barcellona nel 2025, non mancate di lavorare bene sul vostro follow up della fiera, e arrivederci alla prossima edizione.
Potete leggere QUI il comunicato stampa completo di chiusura della fiera