Una bella conversazione con la Responsabile Marketing e Business Development di Exertis, Maria Grazia Ragazzini, ci consente di tratteggiare un quadro di questa ampia realtà distributiva, a ISE con uno stand di incontro e accoglienza
Un unico stand che ha costituito un microcosmo all’interno del quale si udivano diverse lingue ed erano rappresentati tanto Exertis Europa in tutte le sue sfumature quanto Exertis America, insomma, l’intero “mondo Exertis” in pochi metri quadrati nel cuore di ISE 2023.
“Siamo molto soddisfatti della fiera e dell’intesa tra le varie Exertis” ha esordito Maria Grazia Ragazzini. “In un solo stand abbiamo rappresentato diversi Paesi, e il gruppo Exertis è frizzante e coeso, abbiamo creato uno stand molto vivo. Al di là di queste considerazioni, comunque, è stato un ISE di successo: tanti visitatori, molti progetti di cui discutere. Il nostro è stato uno stand di accoglienza, essenzialmente, senza prodotti. Un punto di ritrovo da cui abbiamo fatto partire i vari tour, accompagnando i clienti a scoprire gli stand dei fornitori, le loro soluzioni e le tante novità qui presentate, che arriveranno presto sul mercato. Quest’anno ho notato tantissima voglia di innovazione, come se il post-covid avesse portato tanta energia votata all’evoluzione al miglioramento tecnologico.”
Il mondo Exertis è vastissimo, lo sappiamo bene, ma se dovesse indicare una novità tecnologica sulla quale porre l’accento, quale sceglierebbe Maria Grazia Ragazzini?
“Direi Nexmosphere, un brand di digital signage che unisce le proposte BrightSign ai rivoluzionari sensori di movimento, e in particolare ha presentato qui un nuovo sensore che permette letteralmente di sfogliare i contenuti multimediali su più schermi senza neanche toccarne la superficie! È sufficiente una semplice gestualità per far sì che i sensori di movimento la colgano e la traducano nelle istruzioni per l’avvicendamento delle informazioni sugli schermi. Nexmosphere è sicuramente, per ora, un marchio di nicchia, ma ci crediamo molto, si farà conoscere.”
E a questo punto, impossibile non chiedere a Maria Grazia anche un cenno sulle linee più generali di quest’edizione di ISE: quali i temi che hanno maggiormente caratterizzato l’edizione 2023?
“Ho visto molto interesse per il settore videoconferenze, sale riunioni, audio/video soundbar, in particolare per il lavoro da remoto” risponde Maria Grazia Ragazzini, senza indugio. E approfondisce: “Si nota una forte tendenza verso il lavoro smart, e la necessità di migliorare l’audio in ambienti come auditorium e sale congressi, per sentire meglio anche quando non si è presenti fisicamente. Per noi, in quest’ambito, il primo prodotto resta Barco ClickShare, ma vogliamo ampliare la nostra proposta per l’audio, non siamo particolarmente riconosciuti come marchio per l’audio, anche se abbiamo ottimi marchi. Ora vorremmo ampliare il catalogo e farci riconoscere meglio anche come distributore audio.”
Prima di salutarci, c’è stato spazio anche per un cenno a un’iniziativa firmata Exertis di cui Maria Grazia Ragazzini va particolarmente fiera: gli Exertis Days. “Quest’anno cresceremo ulteriormente”, ci ha confidato, “e questo diventerà un appuntamento fisso, una specie di… piccola ISE locale, tutta nostra! Tre giorni di evento, con i vendor e i nostri fornitori, e con l’idea di creare una collaborazione tra clienti e fornitori. In quanto distributori, uno dei nostri compiti è far parlare queste due realtà, metterle in contatto e, se possibile, imparare tanto dagli uni quanto dagli altri!”