Connettività avanzata con SmartThings sui display B2B e nuovo display interattivo “WAD”: queste le prinbcipali, ma non. Le uniche novità presentate da Samsung a Barcellona durante l’ultima edizione di ISE
SmartThings potenzia i display B2B di Samsung accrescendo la connettività in ambito Corporate: “SmartThings for Business” è stato infatti uno dei temi centrali dello stand Samsung a ISE 2024, per sottolineare ed esaltare i progressi che la piattaforma Internet of Things (IoT) è in grado di offrire agli utenti, per un digital signage più facile e interconnesso in tutti gli ambiti applicativi. Dal punto vendita all’ufficio “smart”, SmartThings permette di sfruttare il digital signage per connettersi e avere un maggiore controllo dei propri dispositivi intelligenti in vari ambienti. La funzione di connettività SmartThings è applicabile infatti a una vasta gamma di prodotti come Smart Signage e Hotel TV, ovunque insomma sia proficua un’iperconnettività. Peraltro, con AI Energy Mode aumenta anche il grado di sostemibilità dei prodotti, con la riduzione del consumo di energia grazie a una gestione efficiente degli asset e a un monitoraggio avanzato.
L’altra novità di rilevo dello stand Samsung sulla quale, dovendo scegliere, poniamo l’accento è il nuovo display interattivo WAD che utilizza l’accesso a Google Play Apps e ai servizi Google per aumentare le opportunità educative: certificato Google Enterprise Devices Licensing Agreement (EDLA), il suo lancio è previsto per la prima metà del 2024. Basata su Android 13, la serie WAD – disponibile nei modelli da 65″, 75″ e 86″ – è stata progettata per ottimizzare l’apprendimento e rappresentare un aiuto concreto sia per gli insegnanti che per gli studenti.
Le novità di cui parlare sarebbero moltissime, ma dovendo limitarci per ovvie questioni di spazio ci limitiamo a citare il frutto della collaborazione tra Samsung e Cisco, il nuovo modello Smart Signage QPD-5K con definizione 5K e rapporto d’immagine 21:9, ottimizzato per il lavoro ibrido e da remoto, grazie alla compatibilità con Cisco Room Kit EQ e alla certificazione per Microsoft Teams, crea un ambiente di meeting efficiente integrando telecamera, audio e tutte le altre funzionalità necessarie per le videoconferenze.
Daniele Patisso, Head of Marketing Visual Display di Samsung Italia, che abbiamo incontrato a Barcellona, ci ha detto:
“A differenza dell’anno scorso, quando abbiamo esposto per serie di prodotto, quest’anno abbiamo puntato sul ricreare a beneficio dei visitatori le destinazioni d’uso dei prodotti, le applicazioni. In questo modo, mostriamo soluzioni piuttosto che prodotti, ed è più facile per il visitatore capire che cosa gli occorre nell’ambito di un’offerta davvero molto vasta.”
C – Cosa puoi dirci delle principali novità di quest’anno?
Beh, fermo restando che di WAD e di SmartThings abbiamo già parlato, vorrei accennare almeno al nuovo MicroLED trasparente, basato su una tecnologia all’avanguardia sia per trasmittanza che per chiarezza d’immagine. Questo MicroLED trasparente può essere adattato a qualsiasi dimensione o rapporto, offrendo un ulteriore livello di personalizzazione, ed è pensato per spazi espositivi e luoghi di vendita al dettaglio. Il display può sia mostrare informazioni che creare atmosfere interessanti grazie alla superficie trasparente.
C – Tra le aree applicative mostrate in fiera, quest’anno, dove sono le novità più interessanti?
Anzitutto direi tra le soluzioni per l’hospitality. Il nostro software gestionale ci permette di comunicare al cliente i suoi messaggi, dal benvenuto alla possibilità di prenotare spazi o servizi. Inoltre, va ricordato che SmartThings è un sistema aperto, non è compatibile solo coi prodotti Samsung ma anche con quelli di terze parti, ci sono più di 300 brand compatibili, e tutto wi-fi, sulla stessa rete. Insomma, un sistema molto ricettivo. Poi vorrei sottolineare anche il nostro Kiosk: introdotto un paio d’anni fa, è un prodotto che ha una stampante all’interno ed emette una ricevuta cartacea comoda per aplicazioni come self check out o self check in, eliminacode, oppure in ambito food, per gestire gli ordini. La stampante non può emettere un documento fiscale a tutti gli effetti, quindi non elimina la necessità di pagamento in cassa, ma facilita la gestione dei flussi di persone e degli ordini.
C – E come vedete in Samsung l’avanzata della Virtual Production? Avete proposte in merito?
Si tratta di una prassi ancora non sviluppatissima in Italia ma se ne parla molto, e in Europa è già ampiamente sviluppata. È un canale nuovo, e molto verticale, in cui cimentarsi, abbiamo alcuni prodotti dedicati e ci lavoreremo sicuramente.