Il primo giugno si è svolta la tappa milanese dell’European Roadshow di Philips Professional Display Solutions che ha accolto con successo circa 150 partner internazionali. In questa intervista rilasciata in occasione del roadshow, Simone Gagliardi, Sales Director Italy della divisione Professional Display Solutions, tocca con la redazione di Connessioni i principali aspetti che hanno caratterizzato la manifestazione: la centralità dei partner, le nuove figure inserite, la crescente importanza di Android, la presentazione di prodotti innovativi e la crescita esponenziale del fatturato registrato in ambito professionale.
Connessioni – Quali le novità presentate a Milano nel corso della prima tappa dell’European Roadshow 2018 di Philips?
SG – Una delle novità dell’edizione 2018 – rispetto alle precedenti – riguarda la crescita e il rafforzamento del team Italia grazie all’inserimento di figure dedicate al supporto tecnico pre/post vendita e alla comunicazione, ruoli che integrano e completano qualitativamente le attività di una divisione commerciale ben consolidata e di assoluto valore. Inoltre, abbiamo dato più spazio che in passato a sessioni demo in cui i nostri partner italiani e internazionali hanno potuto mostrare le soluzioni e le applicazioni signage da loro sviluppate.
Tutto questo è stato ovviamente modulato attraverso lo svolgimento di workshop dedicati alla presentazione di prodotti e soluzioni innovative: dagli sviluppi della piattaforma di gestione CMND, aggiornata con la funzione Check-In per il mondo Hospitality e con Deploy per l’ambito Signage, agli Smart TV dotati di tecnologia Ambilight e al nuovissimo display 24” Touch. Infine, da un punto di vista strategico, il Roadshow di Milano ci ha permesso di evidenziare i temi e le prospettive in essere per il miglioramento delle performance dell’intera gamma display. In particolare, mi riferisco agli aspetti legati alla connettività 4G e alla necessità di un accurato supporto tecnico, anche da remoto – in tal senso molto importante è la recente partnership con Teamviewer – ma soprattutto all’integrazione su tutti i nostri monitor del sistema operativo Android.
C – Perché Android? Perché questa partnership è così importante?
SG – Android è un sistema open source ormai affidabile e molto diffuso che consente l’accesso a contenuti unici e a modelli d’interazione davvero intuitivi. La tecnologia System on Chip (SoC) basata su Android offre ai system integrator – e ai loro clienti – ampie possibilità di gestione dei dispositivi grazie ai vantaggi di una multipiattaforma compatibile e rapidamente aggiornabile, e alla capacità di supportare app native e web app. Questo in particolare ha permesso a molti nostri partner di sviluppare in autonomia soluzioni creative, pratiche e self-service. Grazie ad Android – e attraverso l’uso di metodi semplici per la comunicazione e il coinvolgimento del pubblico – Philips ha visto aumentare sia il proprio numero di partner, sia il ventaglio e la qualità di soluzioni da proporre agli utenti finali.
C – Quanti sono i partner Philips ad oggi e quanti hanno partecipato al Roadshow di Milano?
SG – In Italia, il network Philips Professional Display Solutions (www.philips.it/p-m-pr/professionaldisplays) coinvolge più di 200 aziende e di queste circa 150 hanno seguito i workshop presentati durante il Roadshow di Milano. Si tratta in prevalenza di system integrator ai quali si affiancano alcuni dei più importanti distributori italiani di tecnologia. In termini di presenze complessive, l’edizione 2018 ha registrato circa 180 partecipanti, in crescita rispetto ai 150 dello scorso anno. Un dato questo che premia il lavoro organizzativo dell’intero team e che soddisfa in pieno le nostre aspettative, non solo in termini quantitativi ma anche in virtù del reale interesse manifestato da tutti i presenti durante l’intera giornata.
C – Il vostro è un fatturato indiretto, vero? Come sta evolvendo?
SG – Sì, lo confermo è esclusivamente indiretto. Il fatturato in Italia – negli ultimi anni – ha registrato un aumento esponenziale notevole, e ancora oggi il trend di crescita continua ad attestarsi al 10% annuo, in linea con il dato generale europeo (+16% nel 2017 rispetto all’anno precedente) ma con prospettive di assoluto valore, considerando che nel primo quadrimestre del 2018 la crescita complessiva della divisione Philips Professional Display ha raggiunto addirittura il +35%.
C – Qual è invece la vostra market share nei due segmenti di mercato in cui operate: Public display e Hospitality?
SG – Per quanto riguarda il mercato del Public display o del Digital signage in senso più ampio, in Italia abbiamo una quota consolidata del 20%, mentre per il segmento Hospitality siamo il primo player sul mercato con una share del 50%.
C – Da questi dati sembra che Philips stia crescendo più del mercato?
SG – Esatto, è proprio così. Per il Public display, la domanda continua a evolvere ancora con un buon ritmo, che valutiamo intorno al 7%, mentre per il settore Hospitality, il mercato è prevalentemente flat, quindi caratterizzato da una maggiore stabilità, anche se è importante sottolineare come il focus e le prospettive future siano sempre più orientate verso prodotti e soluzioni di valore. Questo è particolarmente vero nel settore Hospitality: oggi un TV professionale è molto più di un semplice strumento di intrattenimento in camera perché è in grado di offrire – come mai prima d’ora – una vasta gamma di servizi, informazioni e messaggi personalizzati.
C – Tornando al Roadshow, qual è il suo commento in conclusione?
SG – Vorrei innanzitutto ringraziare in maniera sentita per la partecipazione e fin d’ora rinnovare l’appuntamento per la prossima edizione. Di certo, noi di Philips Professional Display Solutions manterremo l’impegno di offrire sempre la possibilità di toccare con mano prodotti e soluzioni innovative e di mostrare alle imprese opportunità tecnologiche in grado di migliorarne la competitività.
www.philips.it/p-m-pr/professionaldisplays