Presente sul territorio e con nuovi, importanti marchi in distribuzione: è questo che Omnio ha voluto comunicare con forza grazie alla sua partecipazione al MIR 2023
Pixera, Stops&Mops e AV Stumpfl: tre brand che valgono, come si suol dire, il prezzo del biglietto, e Omnio ha approfittato dell’occasione rappresentata dal MIR 2023 per comunicare con decisione al pubblico queste tre nuove, importantissime distribuzioni.
Le nuove proposte targate Omnio
Luca Murer, CEO Omnio, incontrato presso lo stand dell’azienda, ci ha detto:
“Abbiamo portato qui al MIR l’anteprima della nuova versione Pixera 2.0, che porta features entusiasmanti: multi users, backup intelligente, eccetera. Stops&Mops invece è in grado di trasformare un proiettore in una fixture luminosa, ed è un prodotto unico nel suo genere, che molti non hanno mai visto. Infine, oltre ai classici schermi a telaio, abbiamo portato qui a Rimini anche l’Anyshape presentato a ISE, uno schermo custom modulare, e soprattutto, in preview assoluta, abbiamo presentato uno schermo costruito con un materiale nuovo, in PVC, su speciale ricetta formulata da AV Stumpfl. In pratica, si tratta di uno schermo nero per videoproiezione, che si pone un po’ al limite tra monitor e schermo, e può essere proposto sia per home cinema che per applicazioni museali o rental. È un prodotto unico sul mercato, possiamo averlo su qualsiasi tipo di telaio e non modifica minimamente i colori, per un’esperienza di visione davvero notevole. Infatti, abbiamo preparato un contenuto ad hoc proprio per valorizzarlo, e mostrare anche il suo angolo di visuale molto aperto. Il tutto, a un costo più che ragionevole.”
Tecnologia per l’installazione
Insomma, nello stand Omnio al MIR 2023 si sono potute apprezzare proposte tecnologiche molto interessanti in particolare per il mondo dell’installazione, innovative anche per i materiali e completamente customizzabili.
Murer ha concluso presentandoci un ultimo prodotto molto stimolante: Ambiance, schermo con struttura tridimensionale, fatto da lamelle bianche rivolte verso il basso e lamelle nere rivolte verso l’alto. “È fatto per l’uso coi proiettori ultra short throw” spiega Murer “La parte inferiore bianca accoglie la luce del proiettore, la parte superiore nera respinge la luce ambiente, e permette di avere una maggior resa luminosa anche con proiettori modesti.”