PPDS annuncia il lancio di “MUSE Digital Art Award”, un premio internazionale per artisti professionisti e studenti d’arte che si realizzerà con l’allestimento della prima mostra d’arte digitale al mondo a consumo zero.
Connettere il pensiero artistico e le tecnologie sostenibili, questo l’intento di MUSE Digital Art Award, un progetto che invita artisti professionisti di tutto il mondo e studenti d’arte di istituti con sede in Italia, a condividere la loro visione creativa sul tema della sostenibilità.
Le opere dei finalisti saranno visualizzate su display ePaper Philips Tableaux a consumo zero, durante la mostra che si terrà a Milano, il prossimo novembre. Al vincitore del concorso sarà assegnato un premio in denaro di 3.000 euro e un display Philips Tableaux.
PPDS, fornitore in esclusiva mondiale di soluzioni software e display professionali Philips, annuncia il lancio di MUSE Digital Art Award, un nuovo premio internazionale ispirato alle tematiche ambientali, che mette in contatto gli artisti di tutto il mondo con una tecnologia display sostenibile e leader di settore.
In linea con i valori di PPDS, indirizzati a rendere più efficienti dal punto di vista energetico e ambientale gli spazi di lavoro, intrattenimento e formazione, mediante l’uso di tecnologie più sostenibili, MUSE rappresenta un invito per artisti professionisti di tutto il mondo e studenti d’arte italiani, a condividere le loro visioni creative sulle sfide ambientali a cui siamo oggi posti di fronte, attraverso l’uso della loro capacità di immaginazione e al fine di ispirare “l’energia per il domani”.
Lanciato ufficialmente il 28 agosto, MUSE Digital Art Award darà a 20 finalisti l’opportunità di presentare ed esporre le loro opere nella prima mostra d’arte digitale al mondo a “emissioni zero”, a Milano, nel mese di novembre, all’interno di una prestigiosa istituzione culturale.
Tra i finalisti, tre saranno selezionati dalla categoria Studenti e uno di questi si aggiudicherà una Menzione Speciale con in palio un display Philips Tableaux, e per questo il team PPDS ha iniziato un’assidua collaborazione con diverse scuole d’arte, college e università in Italia per stimolare e rendere più ampia la partecipazione.
Il progetto MUSE nasce da un’idea, e grazie alla partecipazione attiva, di Julia Rajacic, curatrice d’arte, e Luca Guariniello, marketing manager Italia di PPDS, ed è patrocinato dal MNAD – Museo Nazionale dell’Arte Digitale, il nuovo museo indipendente istituito dal Ministero Italiano della Cultura con l’obiettivo di unire generazioni diverse e di comunicare attraverso l’arte la possibilità di essere cittadini digitali consapevoli.
Julia Rajacic ha commentato: “L’iniziativa rappresenta un’opportunità per gli artisti visivi di avvicinarsi a un nuovissimo media, per la prima volta, infatti, i partecipanti saranno chiamati a creare opere d’arte che saranno poi esposte su un display a consumo zero. Il nostro obiettivo è ispirare una nuova generazione di artisti che integrino linee guida ecosostenibili all’interno dell’intero processo creativo, dalla pratica in studio alla mostra delle opere.”
Luca Guariniello ha aggiunto: “La portata delle sfide dettate dalla crisi ecologica e climatica globale, richiede un urgente e deciso impegno per la ricerca e l’affermazione di nuovi modi di pensare e agire. Persone e comunità dovranno essere sempre più innovative nell’affrontare i livelli di incertezza crescente, rielaborando le proprie abitudini e idee in uno scenario in cui l’integrazione tra arte e tecnologia potrà avere un ruolo rilevante al fine di plasmare prospettive promettenti per il futuro. Con MUSE, intendiamo proprio segnare nuovi percorsi possibili, riunendo menti visionarie che possano ispirare noi tutti alla salvaguardia del futuro, e utilizzando una soluzione display sostenibile per realizzare qui in Italia, la prima mostra d’arte digitale a emissioni zero.”
Disegnare un futuro più sostenibile
Tutte le opere presentate per MUSE Digital Art Award dovranno essere progettate per essere riprodotte (con orientamento orizzontale o verticale) su un display Philips Tableaux da 25” in 16:9 e inviate entro il 20 ottobre 2023. I lavori saranno esaminati singolarmente da una giuria di esperti, composta da specialisti in arte digitale, direttori di musei, curatori d’arte e critici, che sarà resa nota nelle prossime settimane, e che entro il 7 novembre annuncerà i 20 finalisti per la mostra di Milano.
La giuria eleggerà il vincitore del Premio e quello della Menzione Speciale Studenti, mentre il voto dei visitatori della mostra, raccolto tramite la pagina Instagram di MUSE, determinerà il vincitore della Menzione Speciale del Pubblico. I tre vincitori riceveranno ognuno un display Philips Tableaux, e al primo classificato dell’Award sarà riconosciuto un premio in denaro di 3.000 euro.
Milano, per la fama del suo patrimonio culturale e artistico, è stata scelta come città ospitante dell’edizione inaugurale di MUSE Digital Art Award, mentre la sede dell’edizione 2024 sarà annunciata all’inizio del prossimo anno.
A concludere l’evento di quest’anno, sarà redatto e pubblicato un rapporto sull’impronta di carbonio prodotta, che prenderà in considerazione trasporti, imballaggio dei materiali, spedizioni, consumo di energia e stampa, a cui seguirà la relativa compensazione delle emissioni, certificata con la collaborazione di Ustainable.
Ron Cottaar, direttore marketing di PPDS, ha commentato: “Con MUSE, chiediamo ad artisti e studenti di condividere le loro visioni per immaginare un futuro migliore, e di ispirare il nostro processo di trasformazione come individui, comunità e organizzazioni. La partecipazione è aperta ad artisti di tutto il mondo, e ogni anno sarà designata una nazione diversa che ospiterà la mostra finale. Per la prima edizione di MUSE, sarà l’Italia ad accogliere il debutto dell’iniziativa.”
Stefan van Sabben, Global CSR and Sustainability Manager di PPDS, ha concluso: “In PPDS, crediamo che le azioni parlino più delle parole, e come azienda, riconosciamo alla sostenibilità un tipo di valore che, al di là di documenti formali, credenziali e certificazioni, permea tutto ciò che facciamo ed è visibile, sia nelle nostre innovative soluzioni hardware e software, che nelle procedure operative e relazionali delle nostre fabbriche e uffici. Allo stesso tempo, vogliamo così contribuire a ispirare il cambiamento nel nostro settore, sia su scala locale, che internazionale, e MUSE è una splendida opportunità per amplificare questo messaggio.”
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