Gli echi di ISE 2024 continuano a farsi sentire. Seppur a una certa distanza dall’evento, vi proponiamo la piccola ma interessante intervista che Fabio Biccari di Voome ci ha rilasciato a Barcellona
ISE è uno di quegli eventi che hanno un lungo riflusso, e non si esauriscono nei giorni della manifestazione. La breve chiacchierata che abbiamo fatto a Barcellona con Fabio Biccari, Chief Marketing Officer di Voome, è stata molto interessante.
C – Come vi siete presentati a ISE quest’anno? Con quali caratteristiche?
FB – Direi anzitutto come azienda fieramente italiana, che fornisce un’unica piattaforma per gestire tutte le infrastrutture, room booking, Corporate communication e mondo Retail. Il fatto di contare su un’unica infrastruttura evita di dover cambiare continuamente software per le varie applicazioni. Noi abbiamo sempre puntato a offrire uno strumento con cui si può fare tutto, coprendo tutte le esigenze. Stiamo lavorando per diventare sempre più dei collettori: ci sono tante software house, ma noi ci proponiamo piuttosto come un’azienda che… unisce i pezzi, se mi passi la locuzione!
C – Quali sono i vostri punti di forza?
FB – L’integrazione e la compatibilità, prima di tutto. Non a caso, il nostro stand quest’anno qui a ISE è stato incentrato proprio su questo, col lancio di nuovi layer per la nostra piattaforma. Un ulteriore punto di forza è la creatività: noi diamo supporto alle startup e agli sperimentatori,m insomma, a chiunque abbia esigenze in ambito tecnologico per la gestione e la diffusione di contenuti.
C – Com’è andata la manifestazione?
FB – Siamo molto soddisfatti, molti visitatori hanno riconosciuto nel nostro stand lo charme italiano, il che indubbiamente ci ha resi orgogliosi. Abbiamo lavorato soprattutto per far comprendere I nostri punti di forza, e direi che ci siamo riusciti. ISE è cresciuta molto nell’inserimento dell’AV nel mondo dell’IT. Trovo anzi che sia lo specchio di questa trasformazione, che poi è alla base della nostra filosofia.