Gli 80.923 visitatori di ISE 2018 hanno potuto “assaporare” in anteprima novità, tendenze e prodotti all’avanguardia, verso proiezioni in 8K e sorprendenti soluzioni di digital signage.
1.296 espositori, 53.000 metri quadrati di spazi espositivi su 15 padiglioni e 80.923 visitatori. Ecco i numeri ufficiali che decretano il successo senza precedenti dell’edizione 2018 di Integrated Systems Europe. E nel complesso di un evento articolato e ricco di novità tecnologiche, non sono passati inosservati alcuni trend legati soprattutto alla proiezione e al mondo display.
ISE 2018 è stata innanzitutto vetrina ideale per vedere proiettori in 8K, sebbene per il momento solamente simulati tramite pannelli DLP 4K. Risultava inoltre evidente come la differenziazione nel mercato dei proiettori continui a essere una sfida per i produttori, specialmente ora che molti hanno implementato sorgenti di illuminazione a stato solido. Alcuni manufacturer stanno inoltre andando oltre la semplice videoproiezione, creando un’infrastruttura 4K completa end-to-end. Altri cercano invece di aggiungere funzionalità e programmi che rendano i loro proiettori più facili da utilizzare e integrare in sistemi più complessi. Interessanti anche le opportunità di vedere applicazioni “live” di edge blending/projection mapping, con esempi davvero notevoli come “Once Upon A Time” di Epson, che somigliava a un libro da colorare per bambini animato.
Abituarsi al 4K
Ma se la risoluzione 8K ha per qualche momento rubato lo scena in termini di proiezione, ISE continua a dimostrare come gli schermi 4K stiano diventando la norma. Da notare in questa prospettiva la crescente consapevolezza del fatto che gli schermi 4K non servono solamente a offrire immagini meravigliose. Molti esperti pensano che i veri protagonisti del settore siano i mini-videowall, fatti di un unico pannello con quattro (o più) immagini, dove la risoluzione 4K restituisce ciascuna di queste immagini in maniera estremamente dettagliata.
Un’altra tendenza “visual” emersa a ISE è il continuo restringimento dei pixel pitch nei LED display, un potenziale punto di svolta che rende questi schermi adatti una fruizione ravvicinata fino a ora appannaggio delle installazioni LCD. Tra i vantaggi del LED, rispetto ai display LCD, la migliore qualità delle immagini, la più semplice manutenzione e le possibilità creative che tale tecnologia offre. Senza considerare che l’assenza di cornice rende i LED videowall più gradevoli anche dal punto di vista estetico. Sarà interessante vedere l’evoluzione di questo “duello” a ISE 2019, per capire se anche in termini di prezzi i LED si avvicineranno ai display LCD.
Il digital signage diversifica
Nessuna considerazione sugli schermi in mostra a ISE sarebbe completa senza menzionare il digital signage. E’ stato infatti interessante vedere la crescente diversificazione sul mercato, come nel caso di soluzioni in grado di superare la tradizionale proporzione 16:9. Che gli schermi siano chiamati a coinvolgere visivamente i consumatori risulta ormai un dato di fatto. Ma ISE 2018 ci ha dimostrato che l’attenzione si sposta oggi sui concetti di interazione ed engagement del pubblico. Lo show floor è stato infatti teatro di interessanti considerazione su come intelligenza artificiale, machine learning e XR possano essere sfruttati per alzare l’asticella delle applicazioni di digital signage.
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