Non si è trattato di una celebrazione… o almeno non solo! La festa che Paso ha offerto a partner, fornitori e dipendenti in occasione del suo 50° compleanno ha avuto il sapore della condivisione: come dalle parole di Antonio Faccioni, CEO di Paso da quando la famiglia titolare di FBT ha deciso di rilevarla nel 2012, l’azienda ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno direttamente o indirettamente contribuito alla sua crescita. Il modo che Paso ha scelto per farlo è stato un viaggio: nella natura, per ricordare la vocazione alla sostenibilità di Paso, nell’ambiente, nel territorio e nella cultura che hanno “nutrito” la storia dell’azienda. Ed essendo internazionale la clientela di Paso, altrettanto internazionale è stato il gruppo di persone cui è stato dato appuntamento lo scorso 25 maggio per un ricco itinerario in una delle zone più belle della Lombardia: il Lago Maggiore.
Un viaggio per celebrare Paso
Nonostante una primavera atmosfericamente molto instabile, la giornata è stata piena di sole: per fortuna, perché la pioggia avrebbe guastato un bellissimo programma pensato prevalentemente da passare all’aria aperta. Prima tappa, il Giardino Alpinia di Stresa, che riunisce oltre mille specie botaniche provenienti dalla fascia alpina e subalpina, e che offre dalle sue pendici sul Monte Mottarone una vista mozzafiato su tutto il Lago e i monti che lo circondano.
Tornati a valle, il percorso è proseguito via acqua: dopo aver costeggiato le rive del lago siamo approdati ad Angera, sulle sponde Sud-Est del lago: con una breve passeggiata abbiamo raggiunto la Rocca, proprietà della famiglia Borromeo fin dalla metà del ‘400, dalla quale si domina tutta la riva Sud.
Gli ospiti sono stati riuniti nella grande sala affrescata dove Antonio Faccioni, intervistato da Monica Bertolo – Direttrice della testata giornalistica S News – ha ripercorso la storia dell’azienda dalle origini sotto lo storico marchio Geloso – di cui Paso è a tutt’oggi titolare della proprietà intellettuale – per poi arrivare alla costituzione di Paso nel 1973; un’azienda che ha saputo sempre rinnovarsi mantenendosi interprete del Made in Italy più schietto, coltivato grazie a progettazione e produzione interne.
Guardando al futuro più che al passato, come ci ha incoraggiati a fare Faccioni nel suo discorso, l’anno del 50° è stato anche il momento di un epocale annuncio da parte di Paso: l’entrata nel mondo della distribuzione, scegliendo l’ambito della rivelazione incendi, in armonia con il suo business storico. Da maggio Paso è quindi distributore esclusivo per l’Italia di Honeywell Morley: “Questo ci consente di offrire ai nostri clienti un accesso diretto a una gamma completa di soluzioni avanzate per la sicurezza e la protezione: i prodotti Honeywell Morley sono noti a livello internazionale per la loro qualità, l’affidabilità e le prestazioni eccezionali”.
Più tardi, durante una breve intervista diretta, Faccioni ci ha spiegato: “Le proposte fire di Honeywell Morley completano quella storica di Paso legata all’EVAC; inizialmente ci dedicheremo all’Italia ma, considerando la vocazione internazionale di Paso, contiamo in una possibile espansione all’estero. Il nostro organico si sta già ampliando: inizialmente con un referente della nuova distribuzione, e a breve si aggiungeranno un profilo tecnico e uno commerciale, per costituire una vera e propria, nuova BU.”
La serata e i saluti
La serata si è conclusa con una cena in un luogo magico: la grande terrazza affacciata sul lago Maggiore e su un vibrante tramonto, per passare poi nella corte, dove si è svolto uno spettacolo di video mapping sulle pareti del castello con le immagini della storia di Paso fin ai nostri giorni.
Al taglio della torta si sono susseguite le testimonianze di collaboratori e dipendenti di Paso, dallo storico Direttore Tecnico Lorenzo Moioli ora in pensione, ad Hasna Nahdi che negli ultimi anni ha dato una spinta importante all’internazionalizzazione, fino al Direttore Commerciale, Roberto Megazzini che, visibilmente commosso, ha rievocato 25 anni di lavoro in un’azienda al contempo familiare e dal profilo internazionale, “dove si festeggiano insieme i battesimi o i compleanni, e allo stesso tempo si lavora con grandi clienti in Asia o in Medio Oriente”.
Monica Bertolo ha naturalmente invitato anche Mauro Tanoni, Presidente di FBT e principale azionista di Paso, per un commento: “Quando siamo partiti con questa nuova avventura, non sempre facile, sapevamo che saremmo tornati rapidamente ad essere un player internazionale. Si arriva a questi traguardi grazie al contributo di tutti, dai clienti ai dipendenti, ma in particolare vorrei ringraziare Antonio Faccioni, spalla indispensabile per costruire ciò che oggi stiamo festeggiando”.
Un ringraziamento a Paso per averci coinvolto in questo importante appuntamento, durante il quale ci siamo sentiti anche noi partner di questa importante azienda che ha contribuito a fare la storia dell’Integrazione dei Sistemi in Italia… e non solo.