Soluzioni AV e integrazione: un settore che non conosce crisi, e nemmeno rallentamenti, pur nel fermento tecnologico di nuovi interlocutori e soluzioni e nello “spostamento” dei sistemi tradizionali verso inediti settori applicativi.
Lo vediamo anche nei dati di mercato e nei principali eventi di settore europei, spesso termometro di grande vivacità. E lo confermano le previsioni AVIXA dei prossimi cinque anni, che proiettano il mercato americano e quello asiatico – i due trendsetter del mondo AV professionale – al top delle crescite globali. Entro il 2024, infatti, il giro d’affari di soluzioni e servizi legati all’AV Pro passerà dagli attuali 89 miliardi a 112 miliardi di dollari nelle Americhe, che verranno addirittura sorpassate dal mercato dell’Asia-Pacifico (APAC), pronto a toccare quota 127,6 miliardi di dollari, dai 90,6 miliardi previsti nel 2019.
“Sebbene le zone APAC abbiano raggiunto la vetta del mercato AV professionale mondiale – commenta Sean Wargo, Senior Director of Market Intelligence di AVIXA -, il continente americano resta un mercato brillante, trainato soprattutto dalle applicazioni conference, collaboration e digital signage, mentre il segmento aziendale continuerà a guardare oltre la “spending review”, investendo in tecnologie per lo smart working e la comunicazione da remoto tra i dipendenti”.
Nell’era del cambiamento tecnologico
In particolare, il 2019 AV Industry Outlook and Trends Analysis (IOTA) Americas Summary fotografa un mercato nord-americano fortemente ancorato alle soluzioni di streaming media, storage e distribuzione (SMSD), con un fatturato di 20,6 miliardi di dollari.
Dietro front, invece, per la videoproiezione: coerentemente con le tendenze globali, AVIXA prevede in Stati Uniti e Canada una flessione di questo mercato dagli attuali 3 miliardi di dollari a 1,9 miliardi nel 2024. Stessa sorte per il Sud-America e non solo – ce lo confermeranno i forecast delle altre aree geografiche del mondo.
Motivo? Gli analisti sottolineano il progressivo spostamento dei clienti finali verso l’adozione di display sottili di grandi dimensioni, oggi economicamente più accessibili e più semplici da utilizzare rispetto ai proiettori. Ma non è tutto: la nostra riflessione vuole andare oltre il dato di mercato, per considerare un’altra importante tendenza, rilevata negli ultimi anni a ISE e in altre occasioni anche sul territorio italiano. In virtù dell’evoluzione tecnologica e professionale descritta da AVIXA, sembra che il mercato della videoproiezione stia vivendo un progressivo spostamento applicativo verso mete più artistiche. Dal projection mapping agli allestimenti museali, la multimedialità nell’arte e negli eventi live “chiama” i proiettori, la cui classica installazione lascia invece spazio al mondo display.
Ne conseguono nuove installazioni, professioni e opportunità di business tutte da cogliere. Si tratta infatti a nostro avviso di driver strategici e tecnologici importanti la system integration, la cui evoluzione certamente interessa le aziende e i professionisti italiani. Vi terremo aggiornati!