Per questo importante evento dedicato a musica Jazz e Pop, Leading Technologies ha scelto la nuova soluzione audio per tour VTX A12 di HARMAN JBL
Leading Technologies ha recentemente proposto la soluzione tour sound VTX A12 di HARMAN JBL per l’Umbria Jazz Festival. Tenuto ogni anno a Perugia e nelle città limitrofe, si tratta di uno dei più importanti festival jazz del mondo, che dal 1973 ha ospitato alcuni dei più grandi nomi del jazz e del pop, tra cui Miles Davis, Dizzy Gillespie, Chick Corea, Prince, Alicia Keys, Santana, Elton John e molti altri. L’edizione di quest’anno non è stata da meno, con artisti del calibro di Kraftwerk, Brian Wilson, Christian McBride, Wayne Shorter eccetera. Per garantire un’eccellente qualità del suono sul palco principale, il fornitore di audio italiano Leading Technologies ha optato per un sistema audio tour completo JBL VTX A12.
Il sistema implementato comprendeva due array principali composti da dodici altoparlanti VTX A12, un cluster di sei altoparlanti VTX V20 per down-fill, otto VTX V20 per front fill, ventuno subwoofer VTX S28 e otto VTX S25 . L’intero sistema era alimentato da amplificatori Crown I-Tech HD Series.
La configurazione e il design innovativo del sistema VTX hanno consentito a Leading Technologies di superare numerose sfide durante l’installazione, inclusa una carenza di copertura causata dalla larghezza dello stage. JBL VTX A12, in particolare, è una soluzione completa per il touring, pensata per l’amplificazione di medi e grandi spazi e per installazioni di alto livello. La nuova meccanica e il rinnovato sistema di sospensione consentono un setup rapido e semplice. Inoltre, è stato migliorato anche il design del cabinet, per aumentare la versatilità e l’affidabilità del sistema, riducendo ingombri e peso. “Questa è stata la prima volta per i nuovi line array VTX A12 all’Umbria Jazz Festival” – ha dichiarato Giovanni Bugari, Manager di Leading Technologies. “Tutti i partecipanti sono stati molto soddisfatti delle prestazioni del sistema VTX, inclusi gli organizzatori, gli artisti e gli ingegneri ospiti. Avevamo un programma molto serrato per l’installazione e non avevamo molto tempo per implementare il sistema front-of-house dello stadio principale” ha concluso Bugari. “Il sistema di rigging dell’A12 lo rende uno degli array di linea più facili che abbiamo mai schierato.”
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