L’importanza di disporre di un portfolio di marchi e prodotti molto vasto e ricco si nota tutta nel momento in cui ci si trova a far fronte alla necessità di progettare sistemi articolati. Ecco due soluzioni pensate per la videoconferenza o per le control o meeting room LEDwall-based
EET vuol dire: soluzioni A/V di tutti i tipi e per tutte le esigenze, e senza dover ricorrere a un “patchwork” di marchi e di fornitori, bensì potendosi appoggiare a un fornitore unico, a un’unica “galassia” all’interno della quale si trova tutto ciò che occorre, con in più una certa libertà di scelta fra modelli e prodotti.
Presentiamo dunque, onde meglio chiarire il concetto, due esempi di configurazioni possibili – fra le tantissime che si potrebbero immaginare – dedicate a due applicazioni diverse, entrambe molto richieste in questo particolare momento storico.
Sistemi di videoconferencing in sala
Sempre più diffusi nelle aziende di tutte le dimensioni, anche per venire incontro alle crescenti esigenze di lavoro ibrido, i sistemi VCF richiedono un “cuore” rappresentato da una piattaforma di condivisione contenuti attorno alla quale si dipana un ecosistema di entità variabile che non può in ogni caso prescindere da monitor e cablaggi.
La proposta EET per sale di piccole e medie dimensioni, ovvero per la maggior parte degli spazi dedicati alle videoconferenze nelle aziende, è il sistema di condivisione dati Airtame Hub assieme a Vivolink Bundle VLCAM230, basato sulla telecamera PTZ professionale VLCAM230 pensata per streaming live da meeting, conferenze o eventi live. Il sistema è compatibile con una quantità di applicazioni tra cui Skype, Zoom, Microsoft Teams, Google Hangouts, FaceTime, Cisco Webex e Vidyo. Controllabile tramite interfaccia LAN, via RS232 o con un telecomando in dotazione, la telecamera offre zoom 24x (12x ottico e 12x digitale) e movimenti fluidi di pan e tilt, molto indicati per ambienti professionali. Idealmente, il sistema potrebbe essere completato da monitor dei marchi Sony, NEC e Iiyama oppure, volendo, da monitor touch interattivi IIyama.
Per il cablaggio e le eventuali staffe per monitor, il marchio di riferimento è di nuovo Vivolink, tra i fiori all’occhiello del mondo EET, che può coprire anche le esigenze di estensione dei segnali A/V con TX/RX e matrici o extender USB-C, ad esempio con il kit VLUSBCEX151 e i relativi cavi PROUSBC. Ciliegina sulla torta, le eleganti multiprese da tavolo della Bachmann.
Sistemi Videowall/LEDwall e control room
Altre applicazioni che vanno per la maggiore, realizzabili grazie all’ampio catalogo EET, sono le control room è gli ambineti “Rivestiti” di installazioni video o LEDwall, per le quali il marchio di riferimento è NEC (molte le proposte tanto per dimensioni quanto per pixel pitch e definizione, a seconda delle necessità). Per quanto riguarda le staffe per Videowall e LEDwall professionali, EET propone il marchio Global Mounts Group (B-Tech/Neomounts). Cablaggio sempre a cura di Vivolink, mentre per i sistemi complessi di gestione dei Videowall l’ideale è Matrox, con la sua D-Series, schede grafiche progettate appositamente per gestire i video wall di nuova generazione, ciascuna in grado di gestire fino a quattro display 4Kp60, e con Mura Extio 3, extender KVM IP sicuri e ad alte prestazioni che supportano video 4Kp60 o quad view 1080p60.
Insomma, il cliente può limitarsi a definire le sue necessità: per tutto il resto, l’integratore o il progettista dell’impianto possono rivolgersi al catalogo EET, scegliere, ordinare e… il sistema è fatto!
