Il successo del secondo appuntamento con i Media Application Workshop di Prase Media Technologies conferma l’interesse del mercato nei confronti delle più innovative tecnologie per applicazioni AV Pro in streaming
Dalla tradizione all’innovazione, i system integrator impegnati nelle installazioni AV professionali sono sempre più stimolati dalle nuove frontiere della collaborazione e della comunicazione in streaming, in contesti applicativi strategici. Proprio a queste sfide e all’aggiornamento di partner e clienti sono dedicati i Media Application Workshop di Prase Media Technologies, momenti di incontro e confronto sullo stato dell’arte dell’intera filiera e delle tecnologie sul mercato. Abbiamo seguito la seconda tappa del percorso promosso dallo storico distributore veneto, nella prestigiosa cornice dello Showroom IVM di Lissone (MB), dedicata in particolare alle applicazioni di streaming tramite tecnologia Video over IP. Dopo l’approfondimento “Jump into video streaming & digital signage” dello scorso aprile, il pomeriggio del 29 giugno ha ospitato, oltre al management e ai tecnici di Prase, i rappresentanti dei partner Atlona e Arec, per un’interessante panoramica su tecnologia e prodotti concepiti per il contesto “Stream through Video over IP”, con tanto di dimostrazione in tempo reale di quanto proposto, grazie a un collegamento in streaming con Taiwan per conoscere il Media Capture System di Arec. Altra “protagonista” della giornata formativa, Omnistream di Atlona, soluzione AvoIP per la distribuzione di video in formato 4K disponibile nel catalogo Prase grazie al recente accordo di distribuzione siglato con la nota realtà californiana.
Integrazione tra AV e rete: più supporto ai system integrator
Nelle parole di Luca Battistelli, Senior System Engineer di Prase, raccolte in occasione della tappa brianzola, le sfide e i futuri sviluppi tecnologici e commerciali dell’azienda, in un panorama tecnologico sempre più segnato dalla convergenza tra applicazioni Audio-Video e mondo IT.
Connessioni – Prase incrementa in modo costante la propria offerta e l’investimento sulle soluzioni video con particolare attenzione a quelle basate su streaming IP. I workshop promossi e le collaborazioni con i partner del settore ne sono testimonianza: considera questa convergenza del mondo AV con il settore IT un mercato davvero strategico per i professionisti del settore?
LB – Negli oltre vent’anni di esperienza di Prase in questo settore, la tendenza all’integrazione di tecnologie AV in rete non è mai stata così evidente come oggi. Offrire una gamma di prodotti in linea con le attuali tecnologie non è quindi solo un modo per rispondere a una tendenza del mercato, bensì un modo per mantenere il portfolio prodotti legato alle già attuali richieste degli integratori.
C – In quali contesti applicativi si registrano le crescite più significative?
LB – Più in generale si registrano nel settore della conferenza collaborativa, delle huddle room e degli ambienti lavorativi smart.
C – Quali sono la filosofia e i plus del percorso formativo proposto da Prase?
LB – Il ciclo di incontri Media Application Workshops nasce dal desiderio di proporre ai nostri clienti e partner la possibilità di informarsi sulle nuove tecnologie del nostro settore e al contempo di seguirne l’evoluzione, visto che grazie al nostro ruolo di distributore riusciamo a cogliere più facilmente e da vicino il mutamento in atto. I quattro incontri in questione, ognuno nella sua specificità, mirano implicitamente a suggerire nuove possibilità di crescita del business. Inoltre questi eventi ci permettono di far toccare con mano ai partecipanti i prodotti più innovativi di recente inseriti all’interno del nostro portfolio.
C – Nel secondo workshop ha suggerito ai system integrator alcuni aspetti nella trasmissione video over IP. Quali sono le principali difficoltà che i professionisti sono chiamati ad affrontare nel realizzare installazioni AV?
LB – Lo scoglio principale per i nostri clienti system integrator è rappresentato dalla conoscenza dell’infrastruttura di rete e dei protocolli determinanti per un suo corretto funzionamento, in particolare nelle condizioni di stress in cui la rete si trova in presenza di stream Video con risoluzioni fino al 4K/UHD.
C – Qualche ultima considerazione sul futuro del settore, sul mercato italiano e sulle strategie di Prase nei prossimi anni.
LB – Sicuramente dopo l’integrazione con l’IT, il futuro lo intravediamo nelle soluzioni sempre più slegate dagli apparati hardware per essere invece rimpiazzate da applicazioni basate su software. In questa direzione Prase intende guardare, partendo dai prodotti per il controllo che si stanno aggiungendo alla nostra proposta, come ad esempio la soluzione Velocity di Atlona, dimostrata in questo workshop.
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