Sulla base di alcune interessanti affermazioni di Jared Diamond e di uno studio svolto da Juniper Networks, proviamo a dare un’occhiata ai possibili trend di innovazione tecnologica per il 2017, in particolare nell’ambito delle tecnologie di rete
Jared Diamond, in “Armi, acciaio e malattie” (Premio Pulitzer per la Saggistica nel 1997), fa alcune interessanti riflessioni sulle invenzioni e sullo sviluppo tecnologico. Egli, in pratica, prende il celebre adagio: “La necessità è la madre dell’invenzione” e lo ribalta, sostenendo che in realtà “molte idee sono state partorite grazie alla curiosità o alla voglia di giocherellare con le macchine, senza che ci fosse una richiesta specifica dall’esterno.”
Su queste basi, ovviamente, fare delle previsioni sui trend tecnologici futuri risulta ancora più difficile, perché le variabili di cui tenere conto si moltiplicano. Limitandoci però ad un settore – quello del networking – la possibilità di lanciare uno sguardo in avanti c’è, come dimostra uno studio realizzato da Juniper Networks, azienda che si occupa di soluzioni e servizi per il networking e l’economia ad esso collegata. Sono cinque i trend tecnologici che questo studio individua, e che potrebbero influenzare le imprese nel corso del 2017. Si va dalle tecnologie cloud, che sono in effetti in forte sviluppo e potrebbero portare i servizi IT di nuova generazione ad essere gestiti interamente nel cloud, con evidenti possibilità di risparmio, fino alle reti aperte. Dato che le aziende tendono sempre più spesso ad adottare strategie aperte e non legate a un solo fornitore, con soluzioni per l’interoperabilità, l’agilità e la flessibilità, il 2017 potrebbe essere l’anno della svolta per le architetture di rete open. Poi abbiamo il lato sicurezza: il modello di security defense sembra destinato a cambiare, con la crescita dell’Internet of Things (IoT). La “superficie” esposta agli attacchi cresce sensibilmente, e sarà necessario un maggiore sforzo per la sicurezza di rete, ad esempio con sistemi che consentano alle reti di autoproteggersi. Infine, automazione e “Everything as a Service”. Secondo lo studio, nel 2017 più ancora che negli anni precedenti l’automazione di rete si spingerà in profondità nelle aziende e fra i Service Provider. E come strategia di base per la semplificazione dell’IT aziendale, il modello incentrato sul servizio permetterà a vendor e partner di focalizzarsi sulla costruzione di soluzioni software-defined che riducano i costi e aumentino, nel contempo, flessibilità e produttività.
“Al centro di ogni strategia” – conclude lo studio firmato Juniper Networks – “vi sono i benefici generati per un’azienda, incorporando in profondità l’automazione nell’ambiente IT.” Certamente l’innovazione, soprattutto nel mondo digitale, procede al ritmo delle sempre maggiori necessità di risparmio, flessibilità e sicurezza. Ma, tornando a Jared Diamond, possiamo veramente escludere che qualche volta siano proprio le possibilità di innovazione a generare il bisogno stesso di innovare? “Spesso l’invenzione è la madre della necessità, e non viceversa”, scrisse nel lontano 1997. Se questo concetto pare un po’ forzato per la tecnologia digitale nel suo complesso, di certo non è del tutto aleatorio nel caso dell’IoT, nel quale effettivamente possibilità di innovazione e riconversione di tecnologie già esistenti sono ancora tutte (o quasi) da esplorare.
Sotto col 2017! Buon anno (tecnologico) a tutti!
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