Cosa unisce queste tre rinomate realtà? Un luogo – lo Juventus Stadium – che va oltre il calcio, e si propone come impianto multifunzione modernissimo e sempre operativo; e un evento, svoltosi il 16 maggio, che ha aperto le porte di questo “tempio” avveniristico ad un nutrito gruppo di fortunati
Fabio Concezzi, AD di Intermark Sistemi, non ha dubbi: “Lo Juventus Stadium non è solo uno stadio di calcio, anzi! Si tratta di un impianto aperto 364 giorni all’anno, nel quale si tengono continuamente eventi di varia natura, presentazioni, incontri, eccetera… In un ambiente simile, l’impianto luci non solo del campo ma anche dei tantissimi spazi interni multifunzione è un elemento fondamentale.”
Di questa avveniristica realtà, Intermark Sistemi ha progettato e messo in funzione tutti i controlli di illuminazione e motorizzazione delle zone indoor: aree vip, ristoranti, ambienti polifunzionali, eccetera. L’anno scorso, l’intero impianto – seppur non certo vecchio – è stato radicalmente rinnovato a livello di illuminazione da Philips, che ha proposto e installato soluzioni innovative e avanguardistiche, in linea con l’importanza del luogo e dell’incarico. Come spiega ancora Fabio Concezzi, “tutti i circuiti interni sono dimmerati. Grazie ai corpi illuminanti a LED è possibile calibrare l’illuminazione degli ambienti interni in bianconero, oppure con dominanti rosse, grigie, verdi a seconda del tipo di evento. Negli ambienti più grandi, è possibile addirittura controllare il singolo corpo illuminante. Il tutto, con una gestione tramite palmari o smartphone, che l’utente finale può utilizzare direttamente.”
L’evento del 16 maggio, intitolato “Dynalite SHOW”, è iniziato alle 17 e si è concluso dopo le 21, con uno spettacolo di luci sul campo da calcio, ed è stato pensato come una sorta di visita guidata – con particolare attenzione all’aspetto dell’illuminazione – agli spazi solitamente inaccessibili dello stadio: corridoi per le squadre, spogliatoi, zona massaggi, sala stampa…
Simone D’Ambrosio, Responsabile Commerciale di Intermark, ha introdotto la visita, mentre l’Ing. Luigi Sallustio ha parlato in qualità di responsabile del progetto, avendo progettato tutti i controlli Philips Dynalite per l’impianto. Infine, Filippo Cerea e Matteo Biasoni di Philips Italia hanno illustrato l’intero case study dal punto di vista illuminotecnico, fornendo dati molto interessanti sul numero di corpi illuminanti utilizzati e sul risparmio energetico realizzato.
Il grande successo dell’evento – rivolto, su invito, a installatori, consulenti e clienti finali di Intermark Sistemi – ha reso impossibile confermare a tutti gli iscritti la partecipazione. Motivo per cui Intermark ha già comunicato che in ottobre l’evento verrà replicato, per dare la possibilità ad altri interessati di prendervi parte.
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