Un ottimo ISE per l’azienda italiana che si occupa di sistemi EVAC, ma non solo: molte le novità che bollono in pentola, anche a livello quantitativo…
Il consuntivo tracciato da Antonio Faccioni, CEO di Paso, proprio in chiusura di ISE, è decisamente positivo: “La fiera è andata molto bene, e per noi Amsterdam sta diventando un punto di riferimento” ci ha detto. “Per ora siamo molto concentrati sull’evacuazione, ma stiamo lavorando anche sul commercial, a nuovi sistemi IP, e abbiamo attivato una nuova linea di produzione SMD per montaggio di schede elettroniche. Prima avevamo una piccola produzione, ma ora abbiamo decisamente aumentato la quantità”. Questo aumento della capacità produttiva è stato deciso sull’onda dell’Industry 4.0, che sta dando una autentica sferzata al settore, in positivo. A questo va aggiunto l’eterno fascino del Made in Italy: “Sì – conferma Faccioni –, per noi è molto importante. Paso ha sempre creduto nel Made in Italy e nella produzione in Italia”.
Ma dunque, quali le più interessanti novità di prodotto emerse dal “mare magnum” di questo ISE? Sicuramente la famiglia PAW, vero e proprio fiore all’occhiello di Paso, che vedrà l’arrivo nel corso del 2018 di un nuovo componente, e il nuovo sistema NET1000, presentato in una versione base ma pensato per diventare, in un prossimo futuro, una nuova proposta per sfruttare la rete LAN come veicolo per i segnali di evacuazione.
La rete, da semplice mezzo di trasporto dei segnali, diventa una sorta di matrice in grado di gestire il routing dei segnali in base ai sistemi di Public Address e di Evacuazione. Il sistema funziona sfruttando un encoder per codificare tutte le sorgenti e mandarle in rete. Con un decoder si possono poi estrarre la musica di sottofondo, o la chiamata diretta alle varie zone, il tutto su rete IP già esistente. Ogni zona figura sostanzialmente come un indirizzo IP. NET1000 non nasce dunque come prodotto EVAC vero e proprio, ma è già prevista l’integrazione per approdare a sistemi EVAC su rete. Magari già alla fiera SECURITY di Essen, cui Paso prenderà certamente parte, il prossimo settembre. “Il mondo della sicurezza è molto specifico, per quanto riguarda l’audio – conclude Faccioni -. Occorrono esperienza e specializzazione, e Paso le ha entrambe. Non per niente, il progetto più ambizioso per il nostro immediato futuro è l’espansione in nuovi mercati. A partire da America e Sud America, per riapprodare all’India, mercato sul quale torneremo sicuramente. L’obiettivo è crescere all’estero e proseguire nello sviluppo dei nuovi prodotti”.
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