[vc_row][vc_column][vc_column_text]Composta da sette modelli di grandi dimensioni, da 120” a 220”, la nuova famiglia di display LED di MAXHUB ha un nome “aggressivo” (Serie Raptor) ma si inserisce con dolcezza e naturalezza in tutti i contesti Corporate, caratterizzandosi per un dettaglio costante: il cosiddetto “wow effect”, la capacità di stupire e lasciare a bocca aperta lo spettatore.
Immaginate un’intera parete, o quasi, coperta da immagini in movimento in definizione 4K, e avrete un’idea di che cosa sia la nuova serie LED Raptor di Maxhub: display LED di grandi dimensioni, sottili e performanti, la serie Raptor è una nuova soluzione LED Wall creata per semplificare radicalmente le funzioni di controllo e impostazione, aiutando sia i partecipanti che i presentatori a interagire nel modo più naturale e completo possibile.
Non c’è dubbio infatti che l’ambito principale di utilizzo di questi colossali monitor sia la collaboration, all’insegna della qualità video e audio, della facilità di interazione e della completezza dell’esperienza, visto che di fronte a un simile LED Wall chiunque si sente “avvolto” dall’immagine e ancor più portato a condividere e comunicare.
Immagini definite e audio integrato
Partiamo dal primo livello di valutazione, per un LED Wall: l’immagine. La serie Raptor cerca fin da subito l’impatto sullo spettatore con una qualità 4K immersiva che si fregia, in particolare, di una elevata fedeltà nella riproduzione e nella profondità dei colori, grazie a un rapporto luminosità/contrasto tra i più alti disponibili sul mercato. Se parliamo di collaboration, però, altrettanto importante è l’aspetto audio: occorre sentire e interagire alla perfezione perché una riunione sia efficace. I display serie Raptor offrono una soundbar integrata con due altoparlanti da 30W, progettata proprio per migliorare l’intelligibilità della voce, nella consapevolezza che vedere bene ma sentire male non è un reale aiuto per la Collaboration.
Tutto questo, ricordiamolo, in un prodotto all-in-one, che non richiede altro che essere montato e connesso, e che si caratterizza oltretutto – nella sua categoria – come uno dei più sottili e leggeri. Trattandosi di diversi modelli di display che vanno dai 120” fino ai 220”, passando per misure intermedie da 138” e 150”, la sottigliezza e il peso sono dettagli di non poco conto.
Sistema operativo e funzionalità
Per una collaboration efficace, un aspetto da non sottovalutare è il supporto del sistema operativo. Avere un sistema operativo all’avanguardia non solo migliora le prestazioni complessive, ma facilita la collaborazione di tutti i partecipanti con i propri device personali. I LED WAll Raptor offrono Android 9.0 on board, ovvero un sistema aggiornato e performante che garantisce connessioni senza interruzione, e permettono elaborazione video integrata, possibilità di suddividere lo schermo in quattro finestre con visualizzazione flessibile PiP/PbP e, a livello di connettività, tre ingressi e una uscita HDMI 2.0 nonché un ingresso USB 3.0, che semplifica ulteriormente il collegamento di altri devices per la condivisione di dati e immagini.
La collaboration infatti, oggidì, non può prescindere da un approccio di tipo BYOD. La serie Raptor non fa eccezione, anzi, rilancia grazie alla tecnologia proprietaria LEDConfig di Maxhub. Il software, infatti, offre un facile controllo e un accesso intuitivo a tutte le funzioni interattive tramite il device personale di ogni partecipante alla riunione, remotando di fatto il LED Wall sullo smartphone, sul tablet o sul PC di chiunque ne abbia la necessità. I display LED serie Raptor si inseriscono bene anche in eventuali sistemi di terze parti, estendendone le funzionalità e aggiungendo proprio quel “wow effect”, quel forte impatto sullo spettatore di cui parlavamo all’inizio dell’articolo.
Installazione e design
Maxhub è un marchio sempre molto attento al design e all’eleganza dei propri prodotti, nella consapevolezza che essi si inseriranno in ambienti ricercati e di alto livello. La serie Raptor è caratterizzata da un pratico design 3-in-1 pensato per offrire tutto il necessario in un unico pacchetto, che comprende:
- unità di controllo: scheda di invio + scheda Android + processore video;
- unità ricevente: alimentatore + scheda ricevente + scheda hub;
- unità di alimentazione: alimentatore + amplificatore + relè.
Nonostante le dimensioni importanti dei display, l’installazione è plug-and-play, anche grazie alla struttura sottile dei monitor, e anche la manutenzione è semplice e non richiede interventi complessi e frequenti. I monitor possono essere installati a parete, ad appendimento oppure (solo i tagli da 120”, 138” e 150”) su un apposito supporto a rotelle. Insomma, una volta montato, un modello della serie Raptor sarà una vera e propria “finestra tecnologica” sul mondo, direttamente dalla sala riunioni o dalla sala conferenze.
global.maxhub.com[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_tta_tabs][vc_tta_section title=”Docs” tab_id=”1569252998577-f6766b82-9e9d”][vc_column_text]
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