“Stronger together” è il motto di Prolight + Sound e MusikMesse 2019: nuove idee, nuovi progetti e un’integrazione tra mondi – il tecnologico e il musicale –, che si incontrano nell’altrettanto rinnovata filosofia della manifestazione in programma a Francoforte dal 2 al 5 aprile.
Rafforzare la componente tecnologica senza rinunciare alla spontaneità del pubblico “musicista”, in un concept del tutto nuovo, che integri in maniera vincente i punti di forza del settore entertainment, tra B2B ed end-user, in quella reciproca contaminazione che regala a ognuno la propria solida identità. Non hanno dubbi i “padroni” di casa Micheal Biwer e Hendrick Müller, intervenuti a Milano durante la conferenza stampa di lancio di PL+S e Musikmesse 2019, circa l’esito della nuova interpretazione del mercato e dell’evoluzione del noto show “congiunto” dedicato all’industria musicale e alle tecnologie per entertainment, spettacolo ed eventi.
Installazioni professionali e mondo consumer troveranno dunque a Francoforte nuovi punti di contatto e una distinta complementarietà, testimoniata anzitutto dalla scelta delle date. Nel 2019, infatti, le due manifestazioni coincideranno in quattro giorni feriali – da martedì a venerdì – pensati per rafforzare la sinergia tra i pubblici in una nuova configurazione, anche strutturale, che punta a ottimizzare la concentrazione di aree tematiche e settori merceologici, promuovendo tuttavia interessanti “compresenze” tra applicazioni audio, integrazione di sistemi, video mapping, realtà aumentata e molto altro.
Proposte di interesse anche per i lettori di Connessioni, che troveranno nuovi stimoli tecnologici e professionali nella partecipazione alla fiera tedesca. “Mi piacerebbe richiamare l’attenzione del pubblico italiano su alcune interessanti novità legate all’integrazione AV e alle esperienze immersive nel settore artistico, nel museale e nel cinema – ha commentato Michael Biwer, Group Show Director della Business Unit “Entertainment, Media & Creative Industries” di Messe Frankfurt Exhibition -. Il mercato ci dice che i professionisti dell’entertainment si affacciano al settore delle installazioni fisse, e viceversa, per questo abbiamo deciso di intraprendere una direzione inclusiva e arricchente per entrambi i business, pur mantenendo una connotazione settoriale ben precisa”.
Emozioni e installazioni, insieme, verso nuovi target trasversali fatti non solo di musica, di tecnologia o di spettacolo, ma di un entertainment “ibrido”, che gli organizzatori di PL+S hanno tradotto in una variegata proposta contenutistica.
Ascoltare il business
Lo spirito innovatore di PL+S e MusikMesse 2019 si traduce soprattutto nella scelta degli spazi espositivi: per la prima volta, infatti, l’intero settore audio sarà concentrato in un unico padiglione, l’8.0, dove i visitatori troveranno le soluzioni per diffusione acustica live, installazioni fisse e attrezzature per studi di registrazione. Il padiglione 12, inaugurato a settembre 2018, farà invece da cornice ai settori light, stage+entertainment.
Al centro del polo fieristico di Francoforte, nel padiglione 4.0, troveranno spazio le aziende dei settori illuminazione, media technology e sicurezza degli eventi – aspetto di primaria importanza a seguito delle minacce terroristiche degli ultimi anni. Novità 2019, inoltre, l’area dedicata al networking e ai professionisti di entrambe le fiere all’interno del padiglione 4.1. Altra novità 2019, i cosiddetti Circle Stage, veri e propri presentation hub, interni alla fiera, che ospiteranno demo di prodotto, workshop, conferenze, ricevimenti e performance di endorser, accompagnati, sempre in quest’area, dalla proposta concertistica del MusikMesse Festival. Dedicata in particolare agli espositori di PL+S, la Live Sound Arena troverà una nuova collocazione esterna, nell’area F10, dove si troveranno impianti audio di grandi dimensioni e sistemi line-array in applicazioni reali.
Tra esperienze integrate e tecnologia immersiva
Dopo il debutto di successo del 2018, la sessione convegnistica The Future of Music and Audio Technology toccherà i temi più caldi del mercato musicale globale, come intelligenza artificiale, app e dispositivi indossabili. Particolarmente interessante anche la nuova edizione dell’Immersive Technology Forum, che ospiterà aziende d’eccezione del settore eventi e media, con best practice relative ad audio 3D, audio spaziale, realtà virtuale e aumentata, senza dimenticare le proiezioni a 360° e l’olografia.
Alle installazioni fisse, più volte citate da Michael Biwer nella chiacchierata con la redazione di Connessioni, è dedicato infine il nuovissimo CAVIS – Congress for Audiovisual Integrated Systems, che fornirà agli espositori di Prolight + Sound l’opportunità di presentare prodotti e progetti concreti.
“Naturalmente il nostro focus resta l’entertainment – aggiunge il coordinatore dell’appuntamento tedesco -, ma lo proponiamo nelle tante e diverse sfaccettature generate dall’innovazione digitale, dalla compresenza tecnologica e da un mercato in evoluzione. Questo non significa trasformarsi in una fiera sull’integrazione di sistemi, bensì fornire al nostro pubblico punti di vista differenti e connessi, in modo che i professionisti, come i privati sul fronte MusikMesse, possano davvero trovare a Francoforte ciò che cercano”. Risulta evidente lo sforzo di promuovere la fiera in ogni canale e in ogni forma dell’entertainment: “Dal lighting design all’illuminotecnica, dalla progettazione audio agli allestimenti nel cinema, senza dimenticare broadcast, teatro, TV, musei e attrazioni turistiche, vogliamo essere parte del futuro tecnologico di questo mondo”, conclude Biwer.
pls.messefrankfurt.com/frankfurt
*Nella foto di apertura: da sinistra, Hendrick Mueller, Director Marketing Communication di Musikmesse e Prolight + Sound, Donald J. Wich, amministratore delegato di Messe Frankfurt Italia, e Michael Biwer, Group Show Director della Business Unit “Entertainment, Media & Creative Industries” di Messe Frankfurt Exhibition.