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Dopo il grande successo di inizio anno al NAMM, con la presentazione degli ultimi arrivati nella famiglia SL, il KSL8 e il KSL12, d&b audiotechnik ha presentato alter novità per il mondo audio ad Amsterdam.
L’ISE 2019 è partito con il piede giusto per il produttore tedesco, che si è aggiudicato, nel primo giorno di fiera, un InAVation Award nella categoria “Entertainment and Live Events – Audio Technology” per la sua piattaforma Soundscape. L’area espositiva di ISE 2019, invece, è stata teatro del lancio di tre nuovi prodotti in tema con l’integrazione di sistemi e, in particolare, per il mondo dello spettacolo: il network bridge audio DS20, il controller touch screen R90 e i nuovi modelli software per la piattaforma BIM (Building Information Modelling) Revit. L’azienda ha accolto i visitatori presso il proprio stand e in una ulteriore stanza demo, dove lo staff d&b ha proposto un fitto programma di presentazioni e test dei nuovi prodotti.
Wolfgang Schulz, product manager per le installazioni di d&b ci ha raccontato la strategia passata, presente e future dell’azienda: “L’approccio di d&b è sempre stato basato sul sistema. Questa filosofia risale ai primi anni 80, quando i fondatori decisero che il modo migliore per servire i clienti (indipendentemente dal tipo di mercato) è quello di fornire un sistema completo, facile gestire e progettare, per permettere loro di lavorare con sistemi audio di altissima qualità. Fin dall’inizio – continua Schulz -, d&b ha realizzato amplificatori con impostazioni integrate per gli altoparlanti, in modo da garantire ai propri clienti pacchetti completi che rispondessero alle loro esigenze e facilitassero le attività degli end user”.
Arriva il protocollo MILAN
Il DS20 Audio Network Bridge è il primo prodotto d&b a supportare il protocollo AVB-based MILAN (Media Integrated Local Area Networking), consentendone l’interoperabilità con prodotti simili (presenti e futuri) di fascia alta. Il DS20 fornisce un’interfaccia da e per il network MILAN, con quattro input AES3 e 16 output AES3 e integra uno switch a 5 porte compatibile con AVB, che fornisce un network primario e ridondante per il protocollo MILAN e la distribuzione dei dati via Ethernet.
“Esistono già standard proprietari come DANTE – aggiunge Schulz -, che abbiamo implementato e che continueremo a utilizzare per il nostro networking anche perchè, sebbene non sia uno stantard IEEE, è sicuramente uno molto importante per il settore e rappresenta ancora la migliore soluzione possibile. Tuttavia, per il futuro, d&b crede molto negli IEEE open standard e pianificherà notevoli investimenti in tal senso. Implementare il protocollo MILAN garantirebbe infatti molta più scelta al cliente, in quanto si tratta di una soluzione calibrata sul livello tecnologico AVB, pertanto non “guidata” da una singola azienda. Dato che i nostri amplificatori non integrano un protocollo multimediale, offriamo il nostro DS10 come ponte per le reti DANTE e, da oggi, il DS20 come un ponte verso le soluzioni MILAN”.
 
Controllo remoto
Il Touchscreen R90 è un pannello da 7″ che ospita un software d&b semplice e intuitivo, indipendente rispetto alla piattaforma R1. Inoltre, è progettato per consentire anche ai non addetti ai lavori di accedere a funzioni come accensione, muto, livello e raggruppamento e richiamo di tutti e nove i preset degli amplificatori, senza interferire con funzioni avanzate della soluzione.
Non è richiesto nessun codice agguntivo per l’installazione e il pannello è in grado di controllare fino a 15 amplificatori d&b. Un’applicazione remota opzionale permette inoltre il controllo del sistema via smartphone o tablet. “Studiando i requisiti per le installazioni permanenti – commenta l’intervistato -, una delle sfide principali è stata quella di fornire un’interfaccia che permettesse un controllo semplificato del sound system, pensando ai membri non tecnici dello staff. Questi utenti infatti non hanno bisogno di accedere a oltre 3000 parametri, che solo esperti e designer sanno gestire, è sufficiente per loro visualizzare cinque o sei parametri per l’utilizzo quotidiano del sistema. Allo stesso tempo – continua Schulz -, un controller di questo tipo dovrebbe essere facile da implementare da parte del system integrator nell’ecosistema dell’installazione. Per questo, abbiamo sviluppato hardware e software della proposta R90, con un nostro prodotto che non richiede alcuna programmazione specializzata su un controllo multimediale di terze parti”.
Infine, a ISE 2019, l’azienda ha annunciato l’arrivo di nuovi modelli software completi per l’integrazione di sistemi d&b nella piattaforma di pianificazione architettonica Revit, il più importante software BIM utilizzato da architetti, appaltatori e ingegneri per creare simulazioni realistiche di edifici e ambienti. I modelli Revit consentono una rappresentazione visiva realistica dei sistemi d&b all’interno delle simulazioni, includendo versioni con colori personalizzati e senza marchio.
www.dbaudio.com
 
 

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