Panasonic si fa in… due

Lo scorso 25 ottobre abbiamo potuto condensare la vista agli open day Panasonic: uno proposto dalla Business Unit Visual Systems Solutions, l’altro dalla Pro Camera Solution.
Gli open day sono una occasione per vedere e rivedere le novità, specialmente per coloro che non hanno visitato ISE; come ci ha detto Daniela Karakaci, Field Marketing Manager della BU VSS Italy: “Eventi come questo sono importanti per parlare e confrontarci con i clienti e partner, che spesso operano in mercati diversi. Inoltre, abbiamo progettato le varie installazioni presenti con l’obiettivo di garantire una customer experience e interazioni personalizzate e coinvolgenti, attraverso tecnologie digitali all’avanguardia in molti contesti business e formativi”.
In effetti gli ambienti dello Spazio Davide Campari di Sesto San Giovanni, dove si svolgeva l’open day della Visual Systems Solution BU, si prestavano a questo tipo di esposizione; la prima tappa del nostro “tour” è stata presso Link Ray, la soluzione Panasonic dedicata all’advertising, dalla moda, al retail, ma anche al museale, visibile sia in versione embedded, ovvero integrata nei display LCD a LED SF1H da 42, 49, 55, 70 e 80”, che stand alone. Link Ray è un modulatore di impulsi luminosi: questi vengono, grazie a una piattaforma software, abbinati a un link, così che l’utente provvisto della App dedicata, inquadrando l’immagine sul display, possa ricevere informazioni aggiuntive, immagini, dati ecc. Una soluzione che punta sull’interattività, per rendere ogni esposizione utile, divertente e coinvolgente.

La nostra visita si è concentrata poi sull’ultimo arrivato RZ21K, che da novembre sostituisce lo storico DZ21 a quattro lampade, usatissimo nel mondo rental. L’RZ21, con migliorate caratteristiche ottenute grazie alla sorgente laser, è appunto un proiettore laser/fosforo a 3 chip DLP da 20.000 ore reali senza manutenzione (non ha bisogno neanche del filtro), 21.000 lumen – nel centro immagine – risoluzione WUXGA, supercompatto e leggero e, ovviamente come tutti i proiettori professionali Panasonic, compatibile con tutte le ottiche del parco professionale. “Nella precedente tappa spagnola del roadshow – ci racconta Daniela Karakaci – c’era una installazione in edge blending di RZ21 e DZ21, per mostrare che sia i capostipite che i più nuovi modelli a laser possono lavorare insieme senza problemi; un aspetto importante per chi già possiede per esempio diversi DZ21 e, acquistando dei nuovi RZ21, desideri utilizzarli insieme. Certo la lampada è soggetta a un decadimento che il laser non ha, ma a questo pone rimedio la funzione che permette di sincronizzare la luminosità nel tempo… almeno fino a quando il mercato non sarà tutto di proiettori laser! Panasonic crede che questa sia la strada da seguire, ed ecco anche la ragione della sostituzione dei seppur ottimi DZ21 con nuovi apparecchi.”
L’ultima tappa è stata presso l’area con in mostra la soluzione Lecture Capture, basata sulla piattaforma Mediasite, dedicata al settore Education. Con l’innovativa soluzione di Lecture Capture Panasonic ha dimostrato una nuova modalità di fruizione delle lezioni, in grado di migliorare l’esperienza utente degli studenti garantendo al contempo un alto ROI alle università. Una live demo del sistema ha visto integrate le telecamere brandeggiate della gamma Broadcast Panasonic, la piattaforma esterna Mediasite ed una serie di proiettori laser e display multi-touch della serie VSS. Il software di auto tracking permette ad esempio la rilevazione dei movimenti di singole persone all’interno dell’aula tramite le telecamere ed il sistema tap-assist abilita il docente alla gestione via tablet, senza l’utilizzo di operatori esterni. Una serie di proiettori a laser e di display touch sono stati presentati proprio come parte di questa nuova soluzione sviluppata per l’ambito dell’università. Combinando, infatti, display touch interattivi e proiettori laser Panasonic, il sistema di Lecture Capture consente in modo estremamente intuitivo di apportare modifiche e annotazioni in tempo reale ai contenuti e di visualizzare le presentazioni e le lezioni con una cura incredibile del dettaglio. L’integrazione della piattaforma Mediasite, infine, abilita una nuova modalità di produzione, fruizione dei contenuti ed interazione con le lezioni, via web.

Ci siamo poi spostati verso la sede di Panasonic in via dell’Innovazione, dove abbiamo incontrato Antonella Sciortino Field Marketing Manager della BU Pro Camera Solutions, impegnata nel Roadshow Security Solutions: “Abbiamo realizzato un evento che potesse richiamare l’attenzione dei mercati verticali – ha precisato Antonella Sciortino – sui quali ci stiamo concentrando, in particolare il settore retail e la Sicurezza Urbana. Presentiamo un case study in ambito retail – realizzato ad Annaheim in Germania – esempio di quello che chiamiamo “value proposition” ovvero la nostra proposta per soluzioni tipiche di videosorveglianza, spesso sentite come una commodity, offrendo al contempo un valore aggiunto. Qui per esempio l’impianto, con telecamere a 360°, consente di realizzare delle ricerche di mercato: profilo acquirenti, acquisti, preferenze ecc. tutti dati che permettono al Responsabile del Punto Vendita di adeguare la proposta dei prodotti esposti e offrire sempre la migliore esperienza al cliente”. A fianco erano esposte le soluzioni per videosorveglianza urbana, come la nuova Speed Dome WV-X6531N, con risoluzione 4K, con rivestimento Clear Sight Coating – che permette all’installatore di toccare la calotta durante la manutenzione e di lavare via le impurità con l’acqua piovana consentendo di avere sempre immagini nitide – dotata di tecnologia People Masking: in relazione alla normativa per la privacy si possono abilitare/disabilitare alcuni rilevamenti. La telecamera è provvista di piattaforma Secure Communication, un algoritmo, a prova di hacker, che consente di criptare le immagini registrate, ideale per gli impianti che necessitano di una particolare protezione dei dati trasferiti.
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