Le sale stampa sono l’habitat di ATEN

Diversi prodotti per un unico scopo: attrezzare in modo allo stesso tempo efficace e attraente un ambiente particolare come la sala stampa
La sala stampa non è un ambiente qualunque, deve avere caratteristiche proprie e soprattutto deve essere d’impatto. C’è una bella differenza tra una sala stampa che consiste in una semplice aula con un tavolo e delle sedie e una sala stampa attrezzata tecnologicamente con uno spettacolare videowall, controllabile da chi tiene la conferenza stampa. Il video va a supporto del contenuto della conferenza stessa, e lo rafforza.
ATEN propone una filiera di prodotti che, tra le loro applicazioni, hanno anche quella di “vestire” una sala stampa. Parliamo anzitutto della VM3200, una matrice video modulare, che supporta la connettività tra più sorgenti e schermi, consentendo così di distribuire video, presentazioni e trasmissioni in diretta a un qualsiasi schermo e offrendo commutazione istantanea, ridimensionamento, pianificazione e funzionalità videowall.
Tramite degli extender (modelli VE801 e VE901), i giornalisti sul retro possono avere visibilità completa, duplicando peraltro i segnali video sugli schermi dell’intera sala. Per migliorare ulteriormente la visibilità, i ricevitori HDBaseT VE805R, con scaler incorporato e commutazione istantanea, creano un videowall alle spalle del presentatore.
Insomma, ATEN ha un’infrastruttura audiovisiva professionale, già ampiamente testata e utilizzata nelle sale stampa, controllata dal moderatore con un prodotto come VK2100, sistema di controllo hardware basato su Ethernet che connette tutti i dispositivi hardware in una stanza o in un edificio di grandi dimensioni per offrire il controllo centralizzato diretto tramite un dispositivo mobile (computer o tablet). Infine, sono controllabili tramite lo stesso sistema anche audio, illuminazione, proiettori e tende. E la sala stampa è pronta ad accogliere il pubblico.
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