Focus ISE 2018: Hitachi e la videoproiezione, una presenza che aumenta!

Dopo il successo dell’edizione 2017, Hitachi Digital Media è tornata a ISE pronta a “dare battaglia” sul fronte della videoproiezione, confermandosi in crescita nelle tecnologie come nel posizionamento sul mercato.
L’ampio e affollato stand nel padiglione 1, quello dei “big” videoproiezione, conferma una netta e crescente presenza di Hitachi sul mercato delle soluzioni high end, vivacizzandone la sfida tecnologica e arricchendo la proposta dedicata ai professionisti AV. “Le fiere sono sempre un’occasione importante – commenta Andrea Verga, Sales Account Manager South Europe di Hitachi prima di illustrarci le nuove tecnologie presentate -. A prescindere dai livelli raggiunti è fondamentale saper comunicare e partecipare a eventi di settore, per raccogliere i contatti dei professionisti del settore e fare loro conoscere le potenzialità delle nostre soluzioni”. La prima novità, disponibile dall’estate 2018, è il videoproiettore 3LCD Laser Ultra Short Throw LP-AW4001 da 4200 lumen, che garantisce elevata luminosità senza lampada grazie al potente ed efficiente motore ottico. Una tecnologia sofisticata ma conveniente, ideale negli ambienti molto illuminati, con 20.000 ore di proiezione continua e affidabile e scarsa necessità di manutenzione. Dall’impegno di Hitachi nel promuovere innovazione nascono anche i due nuovi modelli laser LP-WU6500 e LP-WU9100B che si uniscono all’attuale line-up ambientata in interessanti contesti all’interno dello stand. Il primo è un videoproiettore WUXGA da 5.000 lumen, con possibilità di installazione a 360°, pensato per il mondo educational e per le sale conferenze di medie dimensioni, mentre il potente e prestigioso modello LP-WU9100B, anch’esso con tecnologia WUXGA, vanta 10.000 lumen e grande versatilità, grazie alle sette ottiche opzionali che lo rendono perfetto applicazioni museali e retail.
Ma non poteva mancare, nella proposta visual di Hitachi, un videoproiettore 4K: ed ecco a ISE il nuovo IFPD 4K UHD6510 per sale riunioni, aule, aule, atri e sale di consultazione, che offre connettività multi-touch a 10 accessi, ampio angolo di visione e vetro anti-riflesso. “La gamma di proiettori interattivi per l’educational risulta per noi strategica – spiega Andrea Verga. Devo tuttavia ammettere che per sviluppare maggiormente il suo potenziale sul mercato italiano servirebbe un corpo docente un po’ più “smaliziato” nell’uso della tecnologia, ma l’evoluzione del mondo scolastico sta andando in questa direzione e ci darà soddisfazioni”. Quanto appunto al mercato italiano, Verga conferma l’orientamento di Hitachi verso i meccanismi di distribuzione, tramite le partnership con Sisme, sul lato professionale, e con C2 per le soluzioni educational.
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