Audio e design nel mix sensoriale di K-Array

Abbiamo seguito la terza giornata della Pop-Up Academy di K-array, che ha accolto numerosi architetti e progettisti nello spazio temporaneo all’interno di Archiproducts Milano in via Tortona, dal 10 al 14 settembre.

Partire dall’audio, e dalle sue sfumature, per scoprire i cinque sensi intrecciati negli ambienti interni, attenti al comfort acustico, alla gradevolezza estetica e al benessere emotivo delle persone. Questo il cuore dell’iniziativa The Sound Experience, un’occasione di formazione e di confronto tra professionisti del settore AV – con l’esperienza e la disponibilità dello staff di K-array – architetti, progettisti e aziende coinvolte negli aspetti acustici dell’interior design.
“Ci siamo resi conto di quanto la formazione sulla componente audio sia importante non solo per installatori e tecnici, ma anche per figure come l’architetto, chiamato a coordinare un intero progetto – racconta Daniele Mochi, project support specialist & K-academy manager di K-array, tra i protagonisti della giornata -. Sebbene la realizzazione audio venga spesso delegata a un consulente, riteniamo utile aiutare il progettista ad acquisire una visione completa che gli consenta di far convergere efficacemente ogni aspetto, tenendo conto del fatto che l’audio stimola l’udito, il senso più votato alla connessione dell’uomo con l’ambiente circostante. Oggi parliamo sempre più di “progettare esperienze” e lo scopo di questa iniziativa è sensibilizzare il direttore artistico o l’architetto a progettare tenendo in considerazione tutti i sensi di cui l’essere umano è dotato, non solo quello della vista”.

Design integrato per il massimo del comfort
Alle soluzioni audio da integrare nell’allestimento di ristoranti, bar, negozi, lounge, musei, hotel, piccoli ambienti corporate e applicazioni nautiche, l’azienda toscana ha affiancato nello showroom milanese ulteriori proposte altrettanto utili a migliorare la vivibilità degli ambienti interni. Dalla partnership con Exhibo, distributore di prodotti K-array, è nata infatti la possibilità di ascoltare, vedere e toccare con mano l’esito di una perfetta integrazione tecnologica ed estetica tra componente audio e trattamenti acustici, con le pannellature fonoassorbenti dell’azienda portoghese Vicoustic, presentate ai numerosi architetti in sala dall’esperto di Exhibo Massimiliano De Angelis. Senza dimenticare i tocchi di arredamento ecosostenibile in carta del nuovo marchio Papirho e gli ornamenti “green”, con le piante e i giardini in idrocoltura targati Giardango. Una sinergia multisensoriale al servizio del progettista “suggellata” dal gusto di un caffè by La Marzocco, azienda fiorentina di macchine professionali nota in tutto il mondo.
Stimolare percezioni uniche
Ma torniamo al suono, fondamentale per creare l’atmosfera giusta in un ambiente pubblico: “Capita ancora troppo spesso di “gridare” per conversare con gli amici nei locali – aggiunge Mochi -, mentre studi dimostrano che quando si diffonde musica in modo uniforme e gradevole, con contenuti appropriati, e un’ottimale acustica ambientale, non migliora solamente l’esperienza legata all’udito, ma si genera nel cliente una generale sensazione di comfort”. Per questo, il percorso formativo proposto in ogni giornata della Pop-Up Academy inizia con una breve introduzione al suono e alla sua misurazione, con l’intervento “In audio veritas: intelligibilità e comfort acustico, come l’ambiente sonoro modifica la nostra percezione di benessere”, seguito dalla complementare considerazione sui trattamenti ambientali Vicoustic.
Nel pomeriggio, la sessione più vicina alla diffusione sonora, con approfondimenti e demo live dedicati ai prodotti K-array inseriti in progetti di natura architetturale. Abbiamo così visto e sentito all’opera Azimut, sistema audio completo, controllabile via app o controllo remoto cablato, frutto dell’integrazione tra due piccole casse Lyzard-KZ14, un subwoofer Rumble-KU44-2 e un amplificatore Kommander-KA02. Una soluzione ideale per negozi, bar e ristoranti, accompagnata nello showroom milanese anche dal diffusore Vyper, fratello maggiore dei prodotti Lyzard, ideale per installazioni che richiedono maggiori pressione sonora e intellegibilità come le sale conferenze aziendali. Immancabile, infine, il serpente Anakonda, la prima e unica cassa flessibile modulare al mondo, adattabile a ogni superficie, che consente ai progettisti di “giocare” con la tecnologia e il design.
www.k-array.com
www.exhibo.it
www.vicoustic.com
www.giardango.it
www.lamarzocco.com