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La Smart Building Conference ha offerto, anche quest’anno, interessanti approfondimenti su edifici intelligenti e automazione del futuro. Ecco i principali spunti emersi dall’appuntamento convegnistico che ha accompagnato, insieme al “nostro” AudioForum, la vigilia di ISE 2019.
Con ben nove edizioni all’attivo, la conferenza rappresenta un must per i visitatori di ISE, che hanno risposto numerosi, anche in questa occasione, all’unica “chiamata” della manifestazione olandese per quanto riguarda l’evoluzione tecnologica degli edifici integrati. “Making Buildings Smart, Making Smart Buildings” – questo il titolo della SBC 2019, il 4 febbraio al RAI Amsterdam – significa offrire ai professionisti e alle aziende una giusta chiave di lettura degli attuali trend di mercato, ovvero nuovi strumenti per cooperare alla realizzazione di case, uffici e spazi commerciali più intelligenti e rispondenti alle esigenze di benessere delle persone.
E allora largo all’integrazione, tra IoT, digitalizzazione, intelligenza artificiale, connettività, blockchain e molto altro, nella giornata avviata da Oliver Iltisberger, Managing Director della business unit Smart Buildings di ABB, con l’intervento “The future of Digital Business” e da Gabriel Wetzel, Ceo di Robert Bosch Smart Home, che ha approfondito il lato residenziale delle applicazioni intelligenti.
Lungo il commercial track
Il programma della Smart Building Conference 2019 ha intrapreso successivamente due percorsi paralleli, dedicati alle applicazioni commerciali e al fronte residenziale. In virtù della “vocazione” professionale di Connessioni, abbiamo seguito in particolare il primo filone, caratterizzato dai seguenti topic:

  • Smart buildings: smart experience – Michael Schneider, Gensler;
  • Smart buildings from concept to reality – AVIXA Panel;
  • Smart buildings need a smart approach – Christian Bozeat, Macom;
  • Consumerization of the built environment – Peter Coman, InDesign Technologies;
  • Master systems integration: report from the front line – Mike Brooman, Vanti;
  • Commercial applications of KNX – Iain Gordon, KNX UK, GES Digital;
  • Smart audio networking – Roland Hemming, RHConsulting;
  • Fireside chat: bringing it all together – Kris Hogg, Samsung Electronics Europe;
  • Open source in smart building – Erik Wallin, RealEstateCore.

A chiudere l’intenso pomeriggio del RAI Amsterdam, le riflessioni di Kathy Farrington (Google) e del consulente Joe Aamidor sugli ecosistemi IoT e sul connubio tra blockchain e smart building, accompagnati dalla tavola rotonda finale intitolata “In-building wireless. How connected is connected enough?”.  
Cosa significa, dunque, fare smart building? Quali sono le sfide da affrontare? Una cosa è certa: la SBC 2019 ha ulteriormente alzato l’asticella tecnologica degli edifici connessi, focalizzando l’attenzione su sicurezza, scalabilità e insights dei sistemi, senza dimenticare il ciclo di vita dei prodotti connessi e delle piattaforme smart. Altro aspetto non trascurabile, l’approccio sempre più orizzontale agli smart building, che chiede ai progettisti di partire dai prodotti connessi in campo per risalire la “piramide” gestionale verso applicazioni IoT e soprattutto dashboard per la gestione automatizzata e integrata di tutti gli impianti.
www.smartbuildingconference.com

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