Anche le aree costiere entrano nel raggio d’azione di Panasonic Extreme

Panasonic ha presentato le novità della gamma di videosorveglianza Extreme con il lancio di due telecamere H.265, progettate per applicazioni in mare aperto e nei porti, su moli e ponti, grazie al corpo esterno resistente alla corrosione della salsedine.
Resistenti all’erosione e alla corrosione dovute alla salsedine, le nuove telecamere i-Pro Extreme di Panasonic soddisfano tutti i requisiti di conformità allo standard ISO14993 e vanno a completare la gamma Aero PTZ con soluzioni adatte anche alle zone costiere.
Le nuove telecamere sono disponibili sia in versione dome PTZ (WV-X6531NS) che bullet (WV-S1531LNS) e integrano algoritmi progettati per ridurre l’utilizzo di banda e la necessità di spazio di archiviazione delle immagini fino al 75% rispetto ai modelli H.264. Inoltre la nuova gamma fornisce nuovi strumenti di analisi, che permettono all’utente di osservare oggetti e dettagli ripresi anche da grandi distanze e in condizioni critiche come sono spesso quelle degli ambienti costieri e nautici.

La calotta antivandalo, il rivestimento antipioggia e il sistema di deumidificazione sono ulteriori caratteristiche molto interessanti, che contribuiscono a migliorare l’affidabilità e l’operatività delle nuove telecamere, soprattutto in contesti di umidità elevata.
I nuovi modelli sono dotati altresì di apposite staffe di montaggio, anch’esse resistenti all’erosione e alla corrosione e conformi allo standard ISO.
Gerard Figols, Product Marketing Manager di Panasonic Security, ha così sintetizzato la presentazione delle nuove telecamere PTZ: “Questi due nuovi modelli presentano le stesse caratteristiche e i vantaggi delle unità standard della gamma ma, grazie alla resistenza alla corrosione, sono in grado di supportare applicazioni in mare o sulla costa, garantendo eccellenti riprese di videosorveglianza per un periodo di tempo più lungo e in qualsiasi condizione atmosferica.”
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