Il negozio fisico nel 2023 torna a far sentire la sua importanza dopo il boom dell\u2019online durante la pandemia. Chiaramente, la situazione varia da paese a paese: in Italia l\u2019inflazione sta indebolendo il potere d\u2019acquisto dei consumatori e, dunque, i volumi di vendita. I consumi non rappresentano tuttavia l\u2019unica variabile di contesto. L\u2019ultima ricerca dell\u2019Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail del Politecnico di Milano considera anche le conseguenze economiche delle tensioni socio-politiche sull\u2019evoluzione dell\u2019infrastruttura commerciale italiana.<\/p>\n
A fine 2022, nel nostro paese si contano 568.933 esercizi di prodotto, in calo del 2,2% rispetto al 2021. Eppure, i retailer continuano a crederci e si lasciano guidare dall\u2019innovazione, protagonista degli investimenti effettuati nel 2023<\/p>\n
Nel 2022 l\u2019incertezza di contesto aveva prodotto un ridimensionamento della spesa, orientata principalmente all\u2019ottimizzazione di attivit\u00e0 e processi interni. Nel 2023, qualcosa \u00e8 cambiato: la trasformazione digitale recupera una posizione di rilievo nei piani di sviluppo, con un\u2019incidenza del 3,1% (rispetto al 2,5% dell\u2019anno scorso).<\/p>\n
Semplificare e rendere autonoma l\u2019esperienza del cliente. I sistemi di digital signage, implementati dal 44% dei top retailer italiani, sono sempre pi\u00f9 in grado di intercettare l\u2019attenzione del cliente fin dal suo ingresso. Propongono comunicazioni pi\u00f9 coinvolgenti legate a prodotti e promozioni, guidando i consumatori lungo il percorso. Ci sono poi i chioschi digitali (il 35% degli intervistati li ha scelti), che favoriscono l\u2019esplorazione dell\u2019assortimento e la conoscenza dei prodotti. Le soluzioni di self scanning (24%), attive soprattutto nelle catene di supermercati, rendono autonomo il cliente nella selezione e, in connessione con self check-out e innovative payment, snelliscono infine le procedure di pagamento<\/p>\n
Ma il 2023 \u00e8 anche l\u2019anno dei punti vendita completamente automatizzati: Dao a Verona e Gobag24 a Parma. Negozi di ridotte dimensioni, in punti strategici dello spazio urbano e dotati di una complessa infrastruttura tecnologica in grado di automatizzare l\u2019intero percorso del cliente. Lo store prosegue, in generale, il suo percorso di integrazione con i canali digitali al duplice scopo di abilitare un\u2019esperienza utente fluida e di ottimizzare le attivit\u00e0 nel back-end.<\/p>\n
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In chiusura della prima parte di questo focus sul retail ci siamo lasciati con la \u201crinascita\u201d del punto vendita fisico. Ripartiamo dai dati italiani, sottolineando le tecnologie pi\u00f9 utilizzate e…<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":62308,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[2497],"tags":[],"yoast_head":"\n