Il Centro Sperimentale di Cinematografia \u00e8 la pi\u00f9 antica scuola di cinema dell\u2019Europa Occidentale, fondata nel 1935 a Roma con lo scopo di promuovere l’arte e la tecnica della cinematografia e del cinema. L\u2019istituto ha da poco inaugurato -grazie a una collaborazione con la Regione Veneto – il suo nuovo studio per le produzioni virtuali sull\u2019Isola di San Servolo a Venezia, che sar\u00e0 utilizzato per formare i suoi studenti alle tecnologie VP e XR: tecniche che stanno prendendo piede nell’industria dell’intrattenimento, del cinema, della pubblicit\u00e0, degli eventi e dei media. Lo studio incorpora soluzioni di motion capture, motion tracking, realt\u00e0 virtuale e aumentata, 3D e LED di marchi come Movella Entertainment (Xsens, Manus\u2122), Pixotope, Alfalite, NovaStar Technology ed Epic Games (Unreal Engine).<\/p>\n
Infatti, la produzione virtuale di contenuti non \u00e8 pi\u00f9 appannaggio del solo ambito cinematografico o televisivo, ma si riferisce a tantissime applicazioni, dalla pi\u00f9 tradizionale pubblicit\u00e0 fino alla produzione di contenuti per l\u2019intrattenimento, l\u2019arte, le necessit\u00e0 corporate ecc. Negli anni passati il settore Broadcast, pur avendo tantissimi punti in comune con il settore dell\u2019Integrazione dal punto di vista delle tecnologie adottate, veniva percepito come una industria a s\u00e9 per ragioni di mercato e legate ai suoi operatori. La virtual production, l\u2019uso dei LED e dei sistemi di gestione dei contenuti, dell\u2019integrazione tra LED e Lighting gettano sicuramente un ponte anche dal punto di vista dell\u2019area di mercato. Un nuovo filone da seguire con interesse.<\/p>\n