Ettore Mastropasqua, Head of Sales Department di Allnet.Italia<\/p><\/div>\n

Ettore Mastropasqua – <\/strong>Per noi l\u2019ICT Solutions Day \u00e8 una festa, un\u2019occasione di incontro. Negli anni siamo diventati il punto di riferimento per il mondo delle telecomunicazioni, intese in senso lato. Dopo due anni di stop, abbiamo calcato la mano proprio sul potersi incontrare di nuovo: al giorno d\u2019oggi il Web ci consente di conoscere le novit\u00e0 del mercato quasi in presa diretta, in compenso, a causa della pandemia, sono mancati la squadra, il lavoro collettivo, la progettazione condivisa. Per questo, il taglio che abbiamo dato ai seminari non \u00e8 stato tecnico, ma una visione di quello che secondo noi e secondo alcune istituzioni sar\u00e0 il mondo delle telecomunicazioni, e in generale il mondo delle ICT, nel prossimo futuro. Non si parla quasi pi\u00f9 dei prodotti singoli, ma delle loro applicazioni, ormai \u00e8 la soluzione a fare la differenza. Di conseguenza, quello che i nostri partner si aspettano da noi \u00e8 una visione, o meglio, una pre-visione di cosa succeder\u00e0 negli anni. Ci sentiamo una sorta di influencer<\/em> del settore!<\/p>\n

Connessioni – In effetti non esiste una fiera o un appuntamento che in questo momento rappresenti il vostro mercato.<\/strong><\/p>\n

EM –<\/strong> S\u00ec, non c\u2019\u00e8 nessun evento che abbia la nostra stessa proposta, e vorrei aggiungere neanche distributori che diano una panoramica cos\u00ec ampia. Esistono eventi simili, magari pi\u00f9 verticali in alcune business unit, ma nessuno di questi, al momento, offre una visione a 360\u00b0 del mondo dell\u2019ICT, e in particolare del versante software e servizi. \u00c8 l\u00ec che stiamo andando, ed \u00e8 un trend molto netto: il mercato, anche per via dei problemi di shortage, richiede questo, e ce ne accorgiamo anche solo banalmente dalla proporzione di soluzioni hardware e software sempre pi\u00f9 bilanciata nei nostri magazzini e dai continui nuovi servizi che Allnet.Italia mette a disposizione dei propri Partner.<\/p>\n

C – Cambia anche l\u2019impostazione del lavoro, perch\u00e9 vendere un prodotto o vendere un software o un servizio sono attivit\u00e0 molto diverse\u2026<\/strong><\/p>\n

EM<\/strong> – Esatto, il servizio, per esempio, \u00e8 immediato, anche se \u00e8 pi\u00f9 difficile raccontarne le propriet\u00e0 e guadagnarsi la fiducia del cliente, anche per ragioni di consuetudine. Un esempio: sempre pi\u00f9 spesso le aziende hanno piattaforme Cloud proprietarie che talvolta vanno a sostituire i server interni, con un alleggerimento generale delle sale IT.<\/p>\n

C – Guardando all\u2019immediato futuro, quali sono i vostri obiettivi di crescita? <\/strong><\/p>\n

EM –<\/strong> Stiamo investendo nella cybersecurity e nella salvaguardia dei dati, ma anche nell\u2019ambito \u2013 evidentemente connesso al primo\u2013 della comunicazione tra aziende. Sono due mondi in rapida evoluzione e in sempre pi\u00f9 stretta integrazione, che richiedono infrastrutture complesse e sistemi al contempo centralizzati e capillari (basti pensare all\u2019incremento dello smart working, e all\u2019uso sempre maggiore delle identit\u00e0 digitali). Come esempio dell\u2019urgenza della cybersecurity, resa indispensabile dal moltiplicarsi dei device connessi, dallo smart working, e da fattori anche politici e sociali, quest\u2019anno abbiamo acquisito proprio un\u2019azienda specializzata nella cybersecurity, l\u2019italiana Symbolic, perch\u00e9 secondo noi \u00e8 un settore fondamentale, che diventer\u00e0 sempre pi\u00f9 importante nel corso del tempo. L\u2019altro filone sono le telecomunicazioni intese come UCC – Unified Communication & Collaboration \u2013 da sempre state il DNA di Allnet.Italia: nel nostro passato non per niente erano quello che venivano semplicemente chiamate \u201ctelefonia\u201d. Riteniamo anche di fondamentale importanza il nostro ruolo di formatori e in-formatori per i professionisti del nostro settore, e vogliamo continuare a farlo, anche attraverso questo evento.<\/p>\n

C – Un altro spunto interessante della manifestazione \u00e8 stata l\u2019apertura verso il mondo IoT\u2026 <\/strong><\/p>\n

EM –<\/strong> S\u00ec, stiamo investendo molto in quel campo: i dati che provengono da sensori, ormai sparsi in tantissimi ambiti del nostro quotidiano, vengono veicolati e poi interpretati proprio tramite la rete. L\u2019IoT e l\u2019industria 4.0 credo saranno il futuro dell\u2019ICT, perch\u00e9 il controllo e la gestione di qualsiasi dispositivo sono, e sempre pi\u00f9 saranno, centrali, sia nel mondo dei consumatori finali che in quello delle imprese e questo, ovviamente, si lega al tema della cybersecurity di cui parlavamo poco fa. Inoltre, attraverso l\u2019IoT possiamo ottimizzare i consumi, con conseguente alleggerimento dell\u2019impatto ambientale, aspetto sempre pi\u00f9 rilevante in questo periodo storico. Tuttavia, non \u00e8 facile comunicare questa importante tendenza: nell\u2019IoT il concetto di prodotto quasi scompare, e sentiamo la necessit\u00e0 di un lavoro culturale per spiegare ai nostri partner che non devono partire dal prodotto, ma dall\u2019esigenza, dalla richiesta effettiva. Questo, per noi, \u00e8 il futuro.<\/p>\n