{"id":52468,"date":"2022-07-27T13:03:22","date_gmt":"2022-07-27T11:03:22","guid":{"rendered":"https:\/\/www.connessioni.biz\/?p=52468"},"modified":"2022-07-27T13:14:01","modified_gmt":"2022-07-27T11:14:01","slug":"lascaux-experience-a-trento","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.connessioni.biz\/lascaux-experience-a-trento\/","title":{"rendered":"Lascaux Experience a Trento"},"content":{"rendered":"

Esempi come questo ci chiariscono quanto la realt\u00e0 immersiva possa contribuire alla nostra formazione e consapevolezza: Al MUSE di Trento non ci lasceremo sfuggire l\u2019occasione di rivivere, in prima persona, l\u2019esperienza dell\u2019arte preistorica, accorgendosi magari alla fine che non si sta pi\u00f9 guardando nel buio di una grotta ma un po\u2019 anche dentro se stessi.<\/strong><\/p>\n

Indossare un visore e diventare un artista preistorico. \u00c8 questa la promessa di Lascaux Experience. La grotta dei racconti perduti, <\/em>la mostra aperta lo scorso 23 luglio al MUSE di Trento: da quando nel 1963 la grotta, un patrimonio inestimabile di pitture rupestri di epoca preistorica, fu chiusa per motivi di conservazione, \u00e8 stato molto pi\u00f9 difficile per i visitatori vivere la grande emozione di tornare in contatto con le epoche pi\u00f9 remote dell\u2019umanit\u00e0. Oggi grazie alla realt\u00e0 virtuale \u00e8 possibile esplorare l\u2019intera grotta, ammirare i suoi dipinti, ma anche vivere esperienze interattive e diventare protagonisti attivi del racconto, vivendo un\u2019esperienza paragonabile a quella vissuta dagli artisti preistorici di 20.000 anni fa.<\/p>\n