Limelight Networks Inc.<\/a>: al centro dell\u2019analisi, le modalit\u00e0 inedite in cui i video online sono entrati nella nostra vita, sia durante sia dopo il lockdown. E continueranno a farlo\u2026<\/p>\nI consumi, infatti, sono aumentati moltissimo durante la pandemia, con una media di fruizione di quattro ore e tre minuti al giorno da parte di consumatori di tutto il mondo e di tre ore e quaranta minuti al giorno in Italia.<\/strong> Questo perch\u00e8, inevitabilmente, la situazione globale ha influenzato le abitudini e attivit\u00e0 quotidiane, cambiando il nostro modo di comunicare, informarsi, lavorare, imparare e di intrattenersi. Una rivoluzione digitale in tutti gli aspetti dell\u2019esistenza. Non solo smartworking o e-learning: durante la quarantena, con la sospensione dei campionati e la cancellazione degli eventi live, circa un terzo dei consumatori a livello mondiale e a livello italiano (31%) ha avuto la sua prima esperienza di e-Sport, mentre quasi la met\u00e0 dei consumatori globali (44%; 39% in Italia) ha vissuto il suo primo concerto virtuale.<\/p>\nInteressante, inoltre, rilevare come i video online siano stati percepiti dagli utenti. Ecco qualche esempio di \u201cutilit\u00e0\u201d indicata dagli intervistati:<\/p>\n
\nriempire il vuoto lasciato dalle limitate interazioni dal vivo<\/strong>: nove persone su dieci usano le video chat per sentirsi pi\u00f9 connessi;<\/li>\naccedere a informazioni cruciali<\/strong>: il 69% degli italiani ha utilizzato i video online per rimanere informata tramite siti di notizie, social media e dirette sreaming;<\/li>\nsviluppo professionale e smart working<\/strong>: il 78% degli smart worker italiani concorda sul fatto che i video online contribuiscono allo svolgimento delle proprie attivit\u00e0. Non solo, i video sono risultati utili per rimanere in contatto con i colleghi (23% in Italia), per lavorare pi\u00f9 efficientemente (43%) e per acquisire nuove competenze (63%), per la maggior parte dei lavoratori anche nella fase post-covid;<\/li>\nservizi di telemedicina<\/strong>: un quinto dei pazienti globali ha incontrato virtualmente il proprio medico, mentre un quarto degli intervistati prevede di partecipare ad appuntamenti medici online nei prossimi sei mesi.<\/li>\n<\/ul>\nLa ricerca si basa sulle risposte di 5.000 consumatori di et\u00e0 pari o superiore ai 18 anni in Francia, Germania, India, Italia, Giappone, Scandinavia, Singapore, Corea del Sud, Regno Unito e Stati Uniti, che guardano un\u2019ora, o pi\u00f9, di video online ogni giorno.<\/p>\n
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Il video che ci cambia la vita - Connessioni Biz<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n