Al via con il VIA di Kramer.<\/strong> Al via con il VIA di Kramer. Come equipaggiare una sala piccola, media o grande, offrendo sempre il meglio della connettivit\u00e0 e facilit\u00e0 d\u2019uso agli ospiti? La risposta l\u2019ha fornita…<\/p>\n","protected":false},"author":3,"featured_media":18830,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[3683,3701,3689,3696,3685],"tags":[4042,4043,4044],"yoast_head":"\n
\nCome equipaggiare una sala piccola, media o grande, offrendo sempre il meglio della connettivit\u00e0 e facilit\u00e0 d\u2019uso agli ospiti? La risposta l\u2019ha fornita Kramer, durante il suo evento del 9 maggio scorso.
\nKramer Italia<\/strong><\/a> gli scorsi 9 e 10 maggio ha riunito i propri partner e clienti per una due giorni di alternanza tra demo e presentazioni tecniche con momenti di aggregazione e intrattenimento, una formula utile sia per far conoscere meglio i suoi prodotti, che per condividere spunti ed esperienze. Presente lo staff Kramer al completo, composto dall\u2019ufficio romano e da quello di stanza a Cinisello Balsamo (M), per accogliere gli ospiti e condividere le informazioni.
\nLa prima parte dell\u2019appuntamento si \u00e8 svolta all\u2019Hotel RMH Modena Des Arts, dove una trentina di ospiti, tra i quali anche noi di Connessioni,<\/strong> hanno potuto assistere alla simulazione con prodotti realmente collegati e funzionanti, delle dotazioni e gestione di tre sale multimediali allo stato dell\u2019arte.
\nLa Sala Piccola<\/strong> \u2013 solo nelle ideali dimensioni – era in realt\u00e0 dotata di tutto quanto necessario a svolgere meeting di alto profilo: al cuore del sistema, il VIA Connect Plus<\/strong> dotato di un cervello virtuale, il software BrainWARE, capace di gestire e controllare tutte le periferiche della sala, e offrire funzioni di conferenza collaborativa e presentazione dei contenuti. La nuova versione del Campus dispone anche della comoda funzione per la prenotazione della sala basata su Microsoft 365 e G suite utilizzabile direttamente da pc o device mobile. I segnali vengono distribuiti tramite encoder\/decoder KDS-6, verso monitor e diffusori audio.
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\nLa Sala Media<\/strong>, ricreata sulla postazione subito accanto, era pensata per piccoli gruppi e incontri. Dotata di display, diffusori, gestione integrata, era automatizzata dal sistema Kramer Maestro<\/strong>, \u201calloggiato\u201d su uno switcher automatico DIP-31 per la gestione delle sorgenti HDMI, VGA, dati, audio sbilanciato e operativit\u00e0 di sala. Per la diffusione sonora sono stati utilizzate due casse Galil, con un PA-120Net integrato con DSP e interfaccia Dante, controllabile via RS-232 e via Ethernet. Il controllo della sala era ottenuto tramite un touch panel da tavolo (KT-107).
\nInfine, la Sala Grande<\/strong>, per un pubblico pi\u00f9 numeroso, presentazioni, speech: le funzioni di collaborazione erano qui gestite dal VIA Campus<\/strong>, capace di gestire pi\u00f9 contenuti su pi\u00f9 postazioni (fino a 254 in wireless), streaming video full HD, IOS e Android Mirroring, funzionalit\u00e0 collaborative e test di analisi. Per la gestione e distribuzione dei segnali \u00e8 stato utilizzato uno scaler\/switcher VP-440, con 4 ingressi HDMI e due VGA, capace di scaling video, gestione dei segnali audio, per restituirli in HDMI e HDBaseT. L\u2019amplificazione era ancora con il PA-120Net, ma con diffusori Yarden-6 e subwoofer.
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\nA monte di tutto, qualora si renda necessaria una gestione integrata delle varie sale, la Sala Regia<\/strong>, dotata di room controller – SL-280 \u2013 per la gestione del sistema, server (KN-DSP100) amministrato dalla piattaforma Kramer Network, secondo “layer” per tutta la tecnologia AV che permette di gestire i segnali audio e non solo, e naturalmente una interfaccia Dante \u2013 FC-404Net \u2013 dedicata alla codifica dei segnali audio.
\nDopo una approfondita sessione di domande e risposte, e una pausa davanti a un drink, la serata si \u00e8 conclusa presso un famoso ristorante della zona. La mattina successiva invece il programma prevedeva la visita del Museo Ferrari di Maranello<\/strong>, a pochi Km di distanza. Un ottimo modo per concludere la due giorni targata Kramer, tra bolidi rossi e vestigia gloriose del passato.
\nwww.krameritalia.com<\/a>
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