A qualche settimana dal lancio di Pano\u2122, abbiamo parlato con Claudio Mignone, Country Manager di Polycom Italia<\/strong> A qualche settimana dal lancio di Pano\u2122, abbiamo parlato con Claudio Mignone, Country Manager di Polycom Italia Polycom\u00ae, leader in soluzioni per la comunicazione aziendale, specializzata in soluzioni voce, video e di contenuto, ha…<\/p>\n","protected":false},"author":3,"featured_media":16108,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[2497],"tags":[3025,3026,3027,3028],"yoast_head":"\n
\nPolycom\u00ae<\/strong>, leader in soluzioni per la comunicazione aziendale, specializzata in soluzioni voce, video e di contenuto, ha presentato qualche tempo fa Pano\u2122<\/strong>, uno strumento semplice per condividere i contenuti al lavoro. Si tratta di una soluzione nuova, nel settore della unified communication, e che punta tutto sulla versatilit\u00e0
\nSecondo una survey commissionata dalla stessa Polycom, e condotta da Morar Consulting nel 2017, le aziende hanno bisogno di strumenti di video collaboration, e le realt\u00e0 che adottano questo tipo di prodotti avranno sicuramente una marcia in pi\u00f9 nell\u2019assumere e trattenere i migliori talenti. L’indagine ha rivelato, infatti, che la stragrande maggioranza degli intervistati (il 98%) concorda sul fatto che un approccio flessibile al lavoro aumenti la produttivit\u00e0, dal momento che le persone possono scegliere di lavorare dove si sentono pi\u00f9 efficienti.
\n
\nPano <\/strong>rappresenta una risposta, appunto, a questi problemi. SI tratta di un modo semplice e intuitivo per condividere i contenuti al lavoro, permettendo di generare fino a quattro stream di contenuti affiancati simultaneamente e da qualsiasi dispositivo, senza quindi doversi destreggiare tra cavi, dischetti e adattatori. Pano include, inoltre, le garanzie di sicurezza integrate che limitano la condivisione al monitor di destinazione e che proteggono i contenuti una volta terminata la riunione. Tra le funzioni a disposizione del device troviamo, inoltre, una serie di funzionalit\u00e0 estese, tra cui spiccano ampie opzioni di annotazione e lavagna interattiva. Pano, inoltre, lavora con qualsiasi apparecchiatura video esistente, facilitando l’integrazione con la tecnologia gi\u00e0 presente all\u2019interno delle sale per le conferenze.
\nCome ci spiega Claudio Mignone<\/strong>, da noi intervistato<\/strong>, nel caso di riunioni dinamiche, quindi con pi\u00f9 persone che si muovono e che devono presentare o condividere dei contenuti, \u201c\u00e8 ora possibile mandare il contenuto senza pi\u00f9 dover fare il passaggio della VGA da un PC all\u2019altro, o caricare tutte le presentazioni sul pc in precedenza\u201d. L\u2019obiettivo, prosegue Mignone, \u00e8 quello di realizzare \u201cun sistema di videoconferenza che permetta di risolvere varie problematiche, easy-to-use, e la chiave \u00e8 l\u2019integrazione con qualsiasi tipo di tecnologia gi\u00e0 esistente\u201d. Mario Villanova<\/strong>, Senior System Engineer<\/strong>, ci fa un esempio pratico, presentando lo spazio cloud che la stessa azienda mette gratuitamente a disposizione: \u201ctale servizio permette all\u2019amministratore di registrare il Pano presso il proprio tenant Microsoft Office 365, quindi di di vedere dal cloud tutti i Pano installati, potendo inoltre utilizzare tutti i contenuti che sono disponibili su OneDrive<\/strong>\u201d.
\nPer maggiori informazioni, visitare il sito web: http:\/\/www.polycom.co.it\/<\/a><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"