Vincenzo Lalli, Country Manager di Extreme Networks Italy<\/p><\/div>\n

Connessioni <\/b>\u2013 Quali spunti e tendenze sono sorte dalla vostra convention che si \u00e8 svolta a fine maggio?
\n<\/b>Vincenzo Lalli<\/b> \u2013 Nonostante ci sia mancata la possibilit\u00e0 di incontrarci di persona, la convention \u00e8 stata comunque una occasione di scambio bidirezionale con i partner. In generale l\u2019azienda ha confermato la strategia incentrata su Cloud con approccio agnostico, ovvero utilizzando senza differenza servizi di provider diversi, e sul fornire ai clienti una serie di elementi integrati, che poi concorrono all\u2019obiettivo di offrire un servizio a 360 gradi. Proprio nell\u2019ambito Cloud abbiamo lanciato CoPilot<\/strong>: una funzione di Intelligenza Artificiale basata su Cloud, appunto, capace di offrire spiegazioni e letture dei dati, consentendo agli amministratori di reti di risolvere rapidamente problemi complessi. \u00c8 possibile analizzare gli eventi che si verificano sulla rete, evidenziando quelli rilevanti: un vero co-pilota che, come quelli sugli aerei, pu\u00f2 consigliare una manutenzione, verificare la stabilit\u00e0, prendere contromisure in termini di sicurezza ecc., poi ovviamente l\u2019Amministratore sceglier\u00e0 le azioni pi\u00f9 congrue. <\/span><\/p>\n

CoPilot \u00e8 su abbonamento, integrato nelle nostre piattaforme ExtremeCloud IQ<\/strong>, al momento rilasciata in versione testing per i clienti di servizi Cloud; Connect \u00e8 il livello d\u2019accesso gratuito, al quale \u00e8 possibile collegare gli oggetti Cloud enabled, la versione Pilot mette a disposizione anche tutti gli strumenti di analytics,<\/span> s<\/span>icurezza e anche strumenti per alcuni ambiti verticali.<\/p>\n

C \u2013 Come si inseriscono queste funzioni nei nuovi modi di lavorare? 
\n<\/span><\/b>VL<\/b> \u2013 Molte aziende sono gi\u00e0 passate, con l\u2019accelerazione imposta dal Covid, al modello di azienda diffusa territorialmente, con l\u2019esigenza di fruire di strumenti di accesso ai dati indipendentemente dal device, in sicurezza sia per i dati che per l\u2019infrastruttura. Se questo si associa anche a semplicit\u00e0 e immediatezza \u00e8 perfetto: questa \u00e8 la missione di Extreme Networks, su questo stiamo investendo, e secondo noi sar\u00e0 proprio il Cloud a soddisfare le esigenze dell\u2019azienda diffusa. <\/span><\/p>\n

C<\/b> \u2013 Valori come semplicit\u00e0 e sicurezza in campo informatico non sono semplici da conciliare
\n<\/b>VL <\/b>–  <\/span>Ogni conquista tecnologica implica un nuovo livello di complessit\u00e0, per ridurla bisogna lavorare sulla fruibilit\u00e0, grazie anche all\u2019astrazione di questa complessit\u00e0. L\u2019auto \u00e8 un buon esempio: ho molti elementi di natura diversa che collaborano per avere il servizio richiesto, in maniera semplice, questo stesso concetto in Extreme diventa la possibilit\u00e0 di dialogare con terze parti grazie a un programma di interfacce, e scambiare informazioni con entit\u00e0 diverse.   <\/span><\/p>\n

C \u2013 \u00c8 un problema far comprendere ai clienti le necessit\u00f2 tecniche di innovazione? 
\n<\/span><\/b>VL \u2013 Notiamo una innegabile sensibilit\u00e0 crescente, in passato l\u2019IT era considerato un costo per svolgere dei compiti, oggi lo si pensa come un investimento che pu\u00f2 aiutare anche il business, indipendentemente dalla grandezza dell\u2019azienda. Oggi la pandemia, in passato ci fu un evento che blocc\u00f2 la connettivit\u00e0 per una settimana a livello internazionale\u2026 questi avveniment<\/span>i ci insegnano che dobbiamo prestare attenzione a strumenti che sono al centro delle nostre vite di tutti i giorni e che diamo spesso<\/span> per scontato.<\/p>\n