Durante gli scorsi giorni ho letto su Telescope<\/a> come si svolge il ciclo vitale che porta un bruco a divenire una farfalla<\/strong><\/p>\n Le vita dei bruchi, esseri senza occhi ma con cuore e cervello, \u00e8 piena di pericoli, per questo la Natura li dota di meccanismi di difesa: da setole spinose e irritanti a colorazioni simili a occhi che spaventano i predatori, fino alla capacit\u00e0 di mimetizzarsi sulla pianta che li ospita. Per divenire farfalle devono aumentare la massa corporea, mangiando ininterrottamente; alcuni aumentano la loro mole fino a 10.000 volte in pochi giorni, quindi sono obbligati ad adattare la loro pelle alla crescita del corpo, \u201cmutandola\u201d fino a cinque o sei volte ogni volta che raggiunge il limite. Quest\u2019anno appena trascorso, come ci fa notare Telescope<\/a>, sembra ricalcare il ciclo vitale di una farfalla. Chi pi\u00f9 chi meno, protetti dalle pareti della nostra casa, tutti abbiamo vissuto almeno una metamorfosi, cambiando prospettive, modi e mondi, e cambiando anche pelle per adattarci al nostro nuovo essere. In molti, sicuramente, stanno studiando il momento giusto del 2021 per rompere il guscio e scegliere la migliore traiettoria per il primo volo, con le nuove ali.<\/p>\n
\nRaggiunta la muta finale, le larve lasciano la pianta ospite e cercano un posto sicuro per la loro metamorfosi. La crisalide, sigillata e protetta nella sua pelle ormai indurita, si trasforma nell\u2019insetto adulto. Al termine di questo ciclo, che pu\u00f2 durare due settimane come un intero anno, l\u2019involucro si rompe e ne esce una farfalla, che vola via come se l\u2019avesse fatto un centinaio di volte prima.<\/p>\n