Il nuovo speaker ULTRA-X40 di Meyer Sound firma la sua finora pi\u00f9 grande installazione permanente presso l\u2019Austria Center Vienna.<\/strong><\/p>\n Adiacente al complesso delle Nazioni Unite<\/strong> nella capitale austriaca, Austria Center Vienna (ACV)<\/strong><\/a> \u00e8 una vasta struttura per conferenze ed esposizioni che offre 24 sale<\/strong> per presentazioni con capienza da 100<\/strong> a 4.320<\/strong> partecipanti, oltre a 180<\/strong> sale riunioni pi\u00f9 piccole e 22.000<\/strong> metri quadrati di spazio espositivo. Nel corso dell\u2019ultimo anno, Austria Center Vienna<\/strong><\/a> ha rinnovato i sistemi audio in otto delle sale pi\u00f9 grandi, sostituendo i vecchi sistemi di altoparlanti tradizionali con i nuovi sistemi autoalimentati Meyer Sound<\/strong><\/a> basati sul line array<\/strong> LINA<\/strong><\/a> e sui nuovi altoparlanti ULTRA-X40<\/strong><\/a>, forniti per l\u2019occasione da ATEC Pro Audio<\/a>.<\/strong><\/p>\n <\/p>\n Austria Center Vienna<\/strong><\/a> sostiene ad oggi la prima e la pi\u00f9 grande installazione permanente dei nuovi altoparlanti ULTRA-X40<\/a>,<\/strong> che durante le operazioni di progettazione non erano ancora sul mercato. Gli ULTRA-X40<\/strong><\/a> sono la base del sistema audio in quattro sale di medie dimensioni (E<\/strong>, F<\/strong>, G<\/strong> e K<\/strong>), con quattro altoparlanti ciascuna. <\/p>\n Per quanto riguarda gli speaker ULTRA-X40<\/strong><\/a>, Ronald Wittenberg, vicedirettore della gestione degli eventi e supervisore dei tecnici del personale di ACV<\/a><\/strong>, ha detto: \u201cHo ascoltato per la prima volta gli ULTRA-X40<\/strong><\/a> all\u2019ISE<\/strong> di Amsterdam<\/strong> e sono rimasto immediatamente colpito. Ho chiesto allora se sarebbe stato possibile sostituire alcuni altoparlanti originariamente previsti nel progetto con il modello ULTRA-X40<\/strong><\/a>, e fortunatamente Meyer Sound<\/strong><\/a> \u00e8 riuscita a fornire il numero di diffusori necessari in tempo per l\u2019installazione.\u201d
\nLe tre sale pi\u00f9 grandi di ACV<\/strong><\/a> (A<\/strong>, B<\/strong> e C<\/strong>) hanno pareti mobili, per suddividere gli ambienti o, al contrario, unirli fino a creare un\u2019unica immensa sala da oltre 4.300<\/strong> posti a sedere. La pi\u00f9 grande, sala<\/strong> A<\/strong>, ha due array \u2013 a sinistra e a destra \u2013 composti da tredici altoparlanti LINA<\/a><\/strong> ciascuno, con un ulteriore array centrale da sei altoparlanti.
\nPer non intralciare la videoproiezione, i sei elementi di controllo a bassa frequenza 750-LFC<\/strong><\/a> vengono pilotati come matrici a doppio cardioide in una configurazione orizzontale usando telai di montaggio personalizzati. Quattro altoparlanti ULTRA-X40<\/strong><\/a> fungono da monitor da palco, con otto altoparlanti UPM-1P<\/strong><\/a> compatti disponibili per il riempimento frontale. I sistemi per le sale<\/strong> B<\/strong> e C<\/strong> sono identici, ciascuno con due array di sei altoparlanti LINA<\/strong><\/a> a sinistra e a destra, mentre il singolo altoparlante centrale ULTRA-X40<\/strong><\/a> \u00e8 sospeso su un supporto personalizzato. Per una combinazione degli ambienti rapida, semplice e affidabile, ci sono quattro processori Galileo GALAXY 816<\/strong><\/a> collegati in rete AVB<\/strong> nella sala A<\/strong> e uno ciascuno nelle sale B<\/strong> e C<\/strong>.<\/p>\n
\n\u201cAvevamo restrizioni di peso significative su una capriata per il palco principale, che consentiva solo 500<\/strong> chilogrammi in tre punti per audio e illuminazione\u201d spiega Manfred Prochazka, amministratore delegato di ATEC Pro<\/a><\/strong>. \u201cMa questo non era un problema con LINA<\/a>.<\/strong> Il profilo snello e discreto degli array LINA<\/strong><\/a> \u00e8 stato un altro grande vantaggio.\u201d<\/p>\n
\nConclude Manfred Prochazka<\/strong>: \u201cPosizionando le tre sale pi\u00f9 grandi su una rete AVB<\/strong> siamo stati in grado di offrire una soluzione molto economica e sicura. Se una connessione fallisce, l\u2019altra subentra immediatamente e automaticamente. Inoltre, mettiamo i server RMS<\/strong> sulla stessa infrastruttura di rete per un monitoraggio e un controllo completi di ogni singolo altoparlante.\u201d<\/p>\n