Edu Tourn\u00e9e<\/a>, il tour che ci ha portato in otto citt\u00e0 per provare a creare un ponte tra chi progetta e allestisce ambienti tecnologicamente integrati, e chi li utilizza in ambito formativo.<\/strong><\/p>\nTra il 2018 e il 2019 Connessioni, in collaborazione con Didacta<\/strong>, ha toccato Milano, Bari, Modena, Firenze, Torino, Genova e Napoli con un programma di testimonianze, case study, presentazioni, riflessioni, sul rapporto tra la tecnologia, i suoi strumenti e il mondo della formazione. In due anni abbiamo incontrato oltre 700 professionisti <\/strong>(docenti, progettisti, responsabili di laboratori, dirigenti, animatori digitali, architetti, ecc.), coinvolto referenti dell\u2019e-learning e dell\u2019innovazione tecnologica dei principali atenei italiani, organizzato \u201cexperience\u201d di tecnologie per la formazione.<\/p>\nMa abbiamo anche molto imparato! Ecco cosa:<\/p>\n
\nNelle prime edizioni di Edu Tourne\u00e9 ci siamo interrogati sul ruolo degli ambienti tecnologici per la formazione<\/strong>, come pensarli e progettarli al meglio. Ma abbiamo imparato che \u00e8 ugualmente importante il contenuto: le tecnologie non sono \u201csolo\u201d uno strumento, ma permettono nuovi modelli didattici e percorsi cognitivi. Anzi, non solo li permettono, ma li sollecitano, in armonia con un uso della tecnologia sempre pi\u00f9 pervasivo del nostro quotidiano.<\/li>\nAbbiamo imparato che, se di solito si pensa all\u2019universit\u00e0 come ambito di maggior interesse per le tecnologie nella didattica, in realt\u00e0 c\u2019\u00e8 un mondo di scuole, centri, istituti di formazione, di formazione dei formatori, di riflessione sulla formazione, che spesso denota carica innovativa e sete di aggiornamento senza pari.<\/li>\n Ma soprattutto abbiamo imparato, o meglio riscoperto, che le tecnologie audio video, l\u2019immersivit\u00e0 e la connettivit\u00e0 diffusa possono rendere l\u2019apprendimento pi\u00f9 efficace e le informazioni, ma soprattutto i metodi appresi, durevoli nella memoria e nel tempo<\/strong>. Il famoso \u201ccono dell\u2019apprendimento\u201d del pedagogista americano Edgar Dale dimostra che ricordiamo solo il 10% di ci\u00f2 che leggiamo e che la percentuale aumenta man mano che il nostro coinvolgimento diventa attivo: ricordiamo il 90% di ci\u00f2 che facciamo. La realt\u00e0 virtuale potenzia l\u2019esperienza, quindi la tecnologia diventa sinonimo di nuova conoscenza.<\/li>\nAbbiamo infine imparato che non bisogna mai scordarsi degli amici, perch\u00e9 insieme si raggiungono i migliori risultati: grazie a chi ha sostenuto e reso possibile Edu Tourn\u00e9e, dalle aziende alle associazioni che ci hanno affiancato (Avixa, Benq, Casio, Extron, Leading Technologies, Lightware, Sony<\/strong>), a Didacta, che ci offerto la possibilit\u00e0 di collaborare e portare il progetto in fiera, agli Ordini e Collegi che hanno concesso al programma, non usuale per loro, i crediti per la formazione permanente dei loro iscritti, a WhatWe Are<\/strong> che ha curato l\u2019Experience AV a Didacta. Ma anche grazie ai relatori, in particolare a Daniela Scaccia, Direttore del CTU dell\u2019Universit\u00e0 di Milano, alla professoressa Marina Rui dell\u2019Ateneo Genovese, a Luca Sancricca, esperto del rapporto tra formazione e tecnologia.<\/li>\n<\/ul>\nOra siamo pronti per partire per un\u2019altra tappa, e magari per altri argomenti.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
In realt\u00e0 non \u00e8 una data importante. Per cui per la stragrande maggioranza dei lettori non significher\u00e0 nulla, ma per noi di Connessioni \u00e8 stata la data dell\u2019ultima tappa di…<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":19642,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[2497],"tags":[2505,4052,4038,3128],"yoast_head":"\n
20 novembre 2019 - Connessioni Biz<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n