Quanto alla forma, un\u2019infinit\u00e0 di dettagli personalizzabili nei colori e nei materiali, con layout modulare, configurazioni orizzontali o verticali, scomponibili e ricomponibili in base al contesto applicativo. Una soluzione unica e impattante per ambienti retail, lobby, corporate, hospitality, residenziali di prestigio, ma non dimentichiamo l\u2019ascesa della multimedialit\u00e0 nell\u2019arte. I manager di Samsung confermano infatti la possibilit\u00e0 di impiegare The Wall nella fedele riproduzione di quadri celebri o nella creazione di pareti e installazioni speciali, dando vita a vere opere d\u2019arte digitali.<\/p>\n

Magie tecnologiche senza confini<\/h2>\n

Terminata la presentazione, abbiamo potuto toccare con mano The Wall, accompagnati dallo staff di Samsung Italia, in un mix di suggestione visiva e approfondimenti tecnologici. Le eccezionali prestazioni del display sono infatti possibili grazie alla tecnologia Quantum HDR<\/strong>, che garantisce una luminosit\u00e0 di picco di 2.000 nits e una frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz. Come accennato, The Wall conferma anche l\u2019impegno di Samsung in ottica AI, con il processore Quantum Flex in grado di abilitare l\u2019AI Upscaling<\/strong> dei contenuti immagine per immagini in risoluzione 4K o 8K. Lo spessore ridotto (meno di 30 mm) e il design Infinity privo di cornici permettono al display di integrarsi perfettamente in qualsiasi spazio, mentre la durata di circa 100.000 ore per i diodi a emissione automatica, fa s\u00ec che la soluzione non debba essere spenta ma possa sfruttare la funzione Ambient mode. <\/strong>Una caratteristica unica, che \u201cfonde\u201d lo schermo con l\u2019ambiente circostante \u2013 adattandosi al colore o al motivo della parete \u2013 oppure gestisce diverse tipologie di contenuti, rendendo il display un complemento elegante e sofisticato.<\/p>\n