Il Festival Diffrazioni<\/a>, organizzato dal Conservatorio, ha appena avuto luogo a Firenze, la nostra citt\u00e0; un\u2019occasione per riflettere ancora una volta sul legame tra tecnologia, arte contemporanea ed espressione poetica. <\/strong> Il Festival Diffrazioni, organizzato dal Conservatorio, ha appena avuto luogo a Firenze, la nostra citt\u00e0; un\u2019occasione per riflettere ancora una volta sul legame tra tecnologia, arte contemporanea ed espressione poetica.…<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":17407,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[3683,3701,3696,3685],"tags":[3806,2905],"yoast_head":"\n
\nIn apertura di questo editoriale, vorremmo come prima cosa ringraziare le aziende che hanno voluto dedicare tempo, energie e i loro migliori prodotti per far vivere le opere previste dal Festival Diffrazioni<\/strong>: K-array<\/strong>, che ha fornito la diffusione sonora per le opere previste alle Murate e presso l\u2019Abbazia di San Miniato al Monte, Sony<\/strong>, con alcuni videoproiettori della serie VPL da installazione, EPA Sound<\/strong> con la diffusione sonora per le salette dedicate alle installazioni multimediali permanenti, sempre presso le Murate, e Maurizio Fontanelli <\/strong>di Iteck<\/strong>, noleggiatore e System Integrator, che ha messo a disposizione una serie completa di display e monitor.
\n\u00c8 anche grazie a loro se, durante i cinque giorni di Festival dal 26 al 30 marzo, la citt\u00e0 ha potuto apprezzare le opere e i contributi Esther Lamneck del Dipartimento di Music&Performing Arts della Steinhardt School di New York<\/strong>, ma anche l\u2019intervento sul futuro della Robotica, della Professoressa Maria Chiara Carrozza della Scuola Superiore di Sant\u2019Anna<\/strong>, la Lectio Magistralis di Piergiorgio Oddifreddi <\/strong>su Arte, Matematica, Scienza e Tecnologia, o del Prof. Lamberto Maffei <\/strong>su Arte, Cervello e Creativit\u00e0, e ancora la ripresa della composizione The Wasteland <\/strong>del Maestro Belfiore<\/strong>, ispirata al poema di T.S. Eliot, presentata la prima volta 20 anni fa e riproposta nella cornice di San Miniato al Monte, e naturalmente le opere degli allievi del Conservatorio, impegnati in eventi multimediali, opere permanenti di mapping e di musica elettroacustica.
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\nMille occasioni diverse, dai concerti, alle installazioni, alle conferenze e tavole rotonde, non solo per capire meglio il nesso tra tecnologia, produzione poetica ed espressivit\u00e0, ma anche per comprenderlo attraverso le sensazioni e le emozioni.
\nDiffrazioni, di cui siamo onorati di essere media partner dal 2017, esiste e continua a vivere grazie al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze<\/strong>, ai suoi allievi, e soprattutto al Maestro Belfiore, Professore di Musica Elettronica e coordinatore del Dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie, ma anche grazie al contributo di molte realt\u00e0 locali e dei suoi sponsor.
\nIl Festival torner\u00e0 a rivivere il prossimo marzo, nell\u2019attesa possiamo rivedere i molti video e commenti sui canali social del Festival (e di Connessioni!).
\nwww.diffrazionifestival.com
\n<\/a>www.facebook.com\/DiffrazioniFirenzeMultimediaFestivalOfficial<\/a><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"