{"id":26506,"date":"2022-03-16T17:27:55","date_gmt":"2022-03-16T16:27:55","guid":{"rendered":"https:\/\/www.connessioni.biz\/prolight-sound-intervista-con-michael-biwer-group-show-director\/"},"modified":"2022-03-16T17:27:55","modified_gmt":"2022-03-16T16:27:55","slug":"prolight-sound-intervista-con-michael-biwer-group-show-director","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.connessioni.biz\/prolight-sound-intervista-con-michael-biwer-group-show-director\/","title":{"rendered":"Prolight + Sound: intervista con MICHAEL BIWER, Group Show Director"},"content":{"rendered":"

Prolight+Sound \u00e8 alle porte, si terr\u00e0 dal 4 al 7 aprile, e rappresenta un\u2019occasione unica per gli operatori del settore per conoscere da vicino l\u2019evoluzione del mondo dell\u2019 entertainment. Ne abbiamo parlato con il Direttore della manifestazione, Michael Biwer, nel corso di una lunga intervista che riproporremo nel numero in uscita di Connessioni.<\/em>
\nPartiamo subito dall\u2019edizione alle porte, quali saranno le novit\u00e0?<\/strong>
\nLo scorso anno sono stati introdotti grandi cambiamenti e per la prossima edizione abbiamo lavorato rafforzando gli accorgimenti attivati per il 2016. Saranno inserite inoltre nuove attrazioni, tra cui l\u2019area del \u2018Silent Stage\u2019 dove i visitatori, attraverso esempi di best-practice, potranno imparare a ridurre il livello del suono sul palco e comprendere come il concept di palco silenzioso possa avvantaggiare la qualit\u00e0 del suono per il pubblico. Abbiamo inoltre lavorato alla costruzione di un programma di seminari che potesse avere un respiro sempre pi\u00f9 internazionale. Durante Prolight+Sound dunque \u00e8 previsto un numero sempre maggiore di conferenze, tra le quali molte relative al tema dell\u2019integrazione tra tecnologie e sistemi audiovideo, si svolgeranno in inglese rivolgendosi quindi ad un pubblico internazionale.
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\nQuanti visitatori vi aspettate a questa edizione?<\/strong>
\nNel 2016 sono stati circa 45.000 visitatori presenti a Francoforte a Prolight + Sound, il 53% dei quali provenienti dall\u2019estero. Anche quest\u2019anno prevediamo un pubblico internazionale e un buon mix di utilizzatori professionali, service providers, rivenditori, tecnici di location e agenzie educative di tutte le categorie di eventi e tecnologie audiovideo. Evitiamo comunque per cautela di fare previsioni sul numero di visitatori per quest\u2019edizione.
\nStoricamente la fiera ha viaggiato su binari di un binomio ben definito: da una parte Prolight + Sound, dall\u2019altra Musikmesse:<\/strong><\/p>\n