Ne abbiamo parlato solo pochi giorni fa, il negozio fisico riguadagna terreno, magari mixando canale fisico e virtuale. Ma anche l’e-commerce sta affinando le sue armi. L’idea del camerino virtuale non è nuova, e Zalando, leader europeo nella moda online, lo sta mettendo in pratica
Il un camerino virtuale di Zalando consente di creare avatar 3D in relazione alle misure corporee personali. Questa tecnologia, già disponibile in 14 mercati europei, si basa sull’integrazione della tecnologia di misurazione corporea introdotta nel 2023: i clienti possono così visualizzare come i capi scelti vestano il proprio corpo. La nuova funzione verrà inizialmente testata per quattro settimane con un focus su una selezione di capi Levi’s, una fase pilota che mira a raccogliere feedback preziosi per perfezionare ulteriormente il servizio.
Una strategia che mira a ridurre i tassi di reso, e che già nella fase di test sta dimostrando il potenziale della tecnologia nel migliorare la soddisfazione dei clienti e dei brand partner, come affermato da Zalando. Il lancio del camerino virtuale è accompagnato da un’analisi condotta in collaborazione con YouGov su oltre 14.000 adulti in Europa, compresi italiani. La ricerca ha evidenziato come quasi la metà degli acquirenti in Italia (48%) percepisca la scelta di taglie errate come un fattore di stress, inoltre il 45% degli acquirenti ha ammesso di restituire capi almeno una volta all’anno per problemi legati alla taglia.
Adesso non resta che seguire la prossima puntata della “sfida” tra digitalizzazione, e-commerce e negozi fisici. A meno che a vincere non sia proprio l’integrazione tra i diversi canali.
A questo link, una gif del cmaerino virtuale di Zalando
https://mediabooster.bpress.it/public/media/wl/?id=OHJ4isf7bVFNChxksna0QTmnBseFyHmU
Immagine creata con Intelligenza Artificiale