Il 1° aprile 2025 – ottobre 2025 per l’Europa – verrà costituita la nuova società frutto della partnership tra Panasonic Connect e Orix Corporation. Come si sta preparando l’azienda a questo passo? Quali sono gli obiettivi e come opererà la nuova organizzazione? Ne abbiamo parlato con Jan Markus Jahn, Capo della Business Unit Media Entertainment di Panasonic
A distanza di alcuni mesi dall’annuncio dello scorso agosto della partnership strategica tra Panasonic e Orix riguardo allo sviluppo della business unit Visual System Solutions, che comprende il business della videoproiezione, display professionali e soluzioni per la collaborazione, abbiamo avuto l’occasione di intervistare Jan Markus Jahn, Capo della Business Unit Media Entertainment di Panasonic. Abbiamo discusso delle implicazioni di questo annuncio e del cammino che sta portando alla costituzione della nuova Panasonic Visual Systems.
La nuova società sarà composta all’80% da Orix e dal 20% da Panasonic e nasce, come spiega il comunicato dello scorso agosto, per valorizzare le competenze nella tecnologia visual, ampliando al contempo l’offerta a marchio Panasonic ed esplorando nuovi mercati. Con Jan Markus parleremo di cosa ci attende e di come l’azienda si sta preparando a questa nuova entusiasmante avventura.
La domanda sorge spontanea: quali asset includerà la nuova azienda?
JMJ – Opererà con il marchio Panasonic, ma non sarà solo una questione di brand: oltre agli uffici commerciali e di rappresentanza europei, verranno trasferite anche le due fabbriche in China e in Giappone, l’ufficio R&D, quello dello sviluppo prodotti, il team del Marketing… in tutto circa 1.500 colleghi entreranno nella nuova organizzazione. È importante sottolineare che si tratta di un’operazione che non comprende solo il marchio, ma desidera capitalizzare e sviluppare il know how, le collaborazioni e gli asset di valore legati al mercato visual di Panasonic.
Come si è creato il contatto con Orix?
JKJ – Orix è certamente un partner con importanti capacità di investimento, oltre che conoscenze ed esperienza coltivati attraverso molti canali, tra cui realtà manifatturiere e grandi corporation. Si tratta del partner giusto per operare gli investimenti necessari ad accompagnare l’azienda nella sua crescita. Ultimo ma non ultimo, è un’azienda giapponese come Panasonic, quindi vicina anche culturalmente alla nostra storia, mi sembra un’ottima combinazione.
Il vostro accordo riguarda il business della videoproiezione: qual è il focus delle applicazioni che prevedete e, di conseguenza, dei prodotti che troveremo in catalogo?
JMJ – I videoproiettori sono il nostro business principale ma, come accennato, il portfolio include anche altri prodotti e anche diverse soluzioni software. La nostra intenzione è diversificare e quindi anche estendere l’ambito di azione nei moltissimi mercati di applicazione delle tecnologie visual. A ISE 2025 per esempio presenteremo una nuova line up di display LED all in one, e diverse soluzioni software per supportare i partner di canale a integrare e pianificare il loro lavoro in maniera sempre più efficace, curando ogni passo del workflow, dalla progettazione all’assistenza, un esempio è il nostro già citato RMS (Remote Monitoring System, ndr).
L’organizzazione interna, la distribuzione, manterranno lo stesso modello?
JMJ – La nuova organizzazione sarà più agile e ci saranno dei cambiamenti, per esempio il mio incarico non sarà più legato solo all’Europa ma includerà anche l’area MEA.
Come spiegavo all’inizio, anche tutti i nostri colleghi del reparto Ricerca e Sviluppo saranno trasferiti nella nuova azienda. Lo stesso vale per il supporto tecnico e clienti. Sia oggi che in futuro, i nostri clienti possono aspettarsi gli stessi elevati standard di qualità dei prodotti e dei servizi a cui sono abituati con Panasonic.
Cosa vi aspettate da questa operazione?
JMJ – Credo che sarà un nuovo e affascinante viaggio per tutti noi, la partnership con Orix ci aiuterà a rafforzare la nostra posizione, con l’obiettivo di creare una nuova realtà operativa e innovativa nell’industria della videoproiezione. Saremo anche più flessibili, per esempio il nostro ufficio curerà anche l’area MEA e la possibilità di operare sotto un solo cappello sarà di aiuto per tutti coloro che sviluppano il proprio business in quell’area: con la nuova organizzazione saremo un partner migliore per i nostri clienti.
Aspettiamo di incontrare a ISE i partner e clienti vecchi e nuovi, per costruire insieme questo importante passaggio.