Affascinante installazione secondo i requisiti di Dolby Atmos Home Entertainment nel cuore di Roma per Fox Networks Group Italia: Genelec in prima fila coi suoi monitor The Ones.
La sfida: creare una struttura di postproduzione multi-room di alto livello nel cuore della Roma storica, secondo gli ultimi standard Dolby, prima ancora che siano stati finalizzati. A lanciare la sfida: Fox Networks Group Italia. A raccoglierla: i team congiunti di Studio Sound Service e Proaudio Construction, che hanno collaborato strettamente con Genelec per creare un sistema elettroacustico compatibile e flessibile, in grado di far fronte a qualsiasi eventualità nel futuro regolamento ufficiale Dolby.
Donato Masci e Cecilia Torracchi di Studio Sound Service hanno progettato l’intera struttura e fornito il loro supporto al team di Proaudio Construction fino alla configurazione finale e alla certificazione Dolby. Il design si è incentrato sui monitor da studio coassiali a tre vie “The Ones” di Genelec, con l’ammiraglia 8351 come soluzione LCR, il modello più compatto 8341 a coprire i canali alti e surround e il subwoofer 7380 a gestire i compiti LF. Il sistema è stato configurato e calibrato utilizzando il software Genelec GLM in tutte e quattro le sale di controllo.
L’installazione ha presentato una serie di sfide, a partire dalla posizione della struttura, nel cuore di Roma, con accesso fortemente limitato e obbligo di consegna dei materiali durante la notte, per poi essere portati fino all’ultimo piano di Palazzo Marignoli.
Sul lato tecnico, invece, le sfide si sono concentrate sull’insonorizzazione dello spazio e sulla conformità alle specifiche Dolby.
Francesca Bianco, CEO di Proaudio Construction, ha così sintetizzato il lavoro svolto: “Ci è stato chiesto di allestire per Fox Networks le sale di missaggio Dolby Atmos Home Entertainment 9.1.4 due anni prima del rilascio del protocollo di approvazione di Dolby. Situata a Palazzo Marignoli, nel cuore di Roma, la nuova struttura prevedeva un ambiente di lavoro open-space. Al centro, in un’area insonorizzata di 180 metri quadrati, dovevamo montare quattro sale di controllo Atmos Home Entertainment 9.1.4 e due sale di registrazione, e avevamo solo 16 settimane per consegnare la struttura.”
Sul lato più strettamente tecnico, le fa eco Donato Masci, Acoustic Designer e CEO di Studio Sound Service: “Secondo me” – afferma – “i monitor da studio Genelec sono la scelta giusta per la maggior parte delle installazioni, perché sono un vero riferimento nel settore audio. Quando un monitor è progettato per la trasmissione, è assolutamente fondamentale che la risposta in frequenza sia lineare, la direttività e la distorsione siano controllate e il prodotto sia in grado di fornire un utile SPL su tutto lo spettro. In più, c’è l’aspetto della gestione, che non è così facile quando si hanno tredici monitor da studio più il subwoofer in un’area inferiore ai 20 metri quadrati. I sistemi Genelec, sotto questi punti di vista, sono veramente completi.”
In conclusione, Masci è giustamente orgoglioso dei risultati raggiunti: “Il design è accattivante e l’ambiente è stimolante e creativo” – ha concluso. “Per me è stata la prima esperienza in una sala Dolby Atmos Home Entertainment e quando ho visto e ascoltato per la prima volta alcune tracce audio sono rimasto sorpreso dalla dinamica e dall’immersività del suono.”