L\u2019audio ai tempi della pandemia: dalle soluzioni per ridurre al minimo i contatti fisici con i device, al ruolo positivo che pu\u00f2 avere nella riapertura degli spazi pubblici e nella ripresa della socialit\u00e0. Con un augurio: che l\u2019audio possa aiutare le persone a sentirsi tranquille e sicure quando potranno tornare a frequentare i luoghi pubblici e riprendere una normale socialit\u00e0, alimentando la loro voglia di farlo<\/strong><\/p>\n Ho conosciuto Graeme Harrison<\/strong> a ISE<\/strong> <\/a>e l\u2019ho intervistato tutte le volte che ho potuto: la sua visione sul settore e la sua passione per l\u2019audio mi hanno sempre fornito interessanti spunti per articoli e post. Recentemente Graeme, che ora \u00e8 Vice President<\/strong> e General Manager<\/strong> di Bluesound Professional<\/strong><\/a>, ha pubblicato una lettera di riflessioni sul ruolo che l\u2019audio potr\u00e0 avere nel ritorno alla frequentazione di luoghi pubblici, e anche per la ripresa del nostro settore.<\/p>\n In effetti, a ben pensarci, anche il suono e la sua capacit\u00e0 di farci sentire a nostro agio in un ambiente o in una situazione, potranno essere un elemento importante del farci tornare a godere degli spazi pubblici. Per esempio, troviamo vari suggerimenti per i ristoratori e bar per quando riapriranno al pubblico, e uno spunto importante per chi si occupa dei nuovi spazi di lavoro: non pi\u00f9 utilizzati quotidianamente, possono essere intesi come una nuova forma di hospitality, dove trovare i servizi tipici legati a questo tipo di esperienza, compresi la messaggistica vocale e un buon sottofondo sonoro negli spazi comuni \u2013 o personali.
\nInfine, come sottolinea Graeme, l\u2019AV come altri settori ha registrato un forte rallentamento a causa della pandemia, ma la bont\u00e0 dell\u2019esperienza offerta da un sistema ben progettato e installato potr\u00e0 essere direttamente proporzionale alle possibilit\u00e0 di vederlo realmente acquisito dal committente. Un incoraggiamento, ancora una volta, ai System Integrator e Sound Engineers, a fare al meglio il proprio lavoro riscoprendo al contempo l\u2019importanza del proprio ruolo.<\/p>\n