Display business: proseguirà il bo

In occasione dell’evento Prase Video Evolution, lo scorso 24 maggio a Milano, abbiamo approfondito gli ultimi trend di mercato con Nicola Micali di LG Italia.
Il mercato italiano dei display business dovrebbe conoscere una fase di stabilizzazione dopo un 2017 all’insegna di un accentuato sviluppo. Secondo GFK, nell’anno decorso sono stati infatti venduti poco più di 46.200 apparecchi, con un incremento del 20,6% sull’anno precedente, pari a un valore di 45,8 milioni di euro, con una crescita in questo caso del 29% (i dati non considerano l’Iva). Ne consegue un prezzo medio in crescita da 903 a 991 euro.
Sull’andamento di questo dinamico mercato abbiamo rivolte alcune domande a Nicola Micali, Business Solutions Product & Marketing Manager di LG Electronics Italia, intervenuto sul tema in occasione di Prase Video Evolution, evento organizzato in collaborazione con Prase Media Technologies lo scorso 24 maggio nello showroom milanese di LG.
Connessioni – Come sono andati i primi mesi dell’anno in corso da giustificare il termine “stabilizzazione”?
NM – Il termine va riferito ai primi 4 mesi dell’anno. Questo mercato, a differenza di quello consumer TV & MNT PC, non segue un trend regolare con delle stagionalità ben identificate tranne per il mese di agosto in cui, visto il periodo, un calo è doveroso. Prima di trarre delle conclusioni sull’anno in corso è necessario attendere i risultati relativi al primo semestre.
C – Le ragioni alla base dell’aumento del prezzo medio?
NM – Sicuramente la crescita delle vendite dei grandi schermi con dimensioni pari o superiore al 55” e con risoluzione Ultra HD.
C – Tra i diversi segmenti che compongono questo mercato quali quelli che hanno inciso maggiormente sulle vendite?
NM – Oltre ai citati grandi schermi e con risoluzione Ultra HD, gli altri 2 segmenti che meritano di essere menzionati sono i video wall che pesano il 15% del valore del totale mercato (panel GFK) e gli “high brightness”, ovvero schermi ad alta luminosità (>1000 nit) sempre più richiesti in ambito retail per comunicare con la massima visibilità ed efficacia che pesano il 5% del valore del totale mercato (panel GFK) ma con un prezzo medio pari al doppio di quello del mercato, 1.9K Eur.
C – Da un punto di vista tecnico è la tecnologia OLED a dominare la scena: è cosi e con quali prospettive di sviluppo?
NM – Ad oggi contiamo già ben 5 serie con tecnologia OLED dedicate per l’utilizzo in ambito business pensate per essere utilizzate in diversi scenari con target premium in cui distinguersi per comunicare con una qualità dell’immagine senza precedenti grazie ai pixel autoilluminanti e un design elegante ed estremamente sottile vista l’assenza di alcuna retroilluminazione a differenza delle tradzionali tecnologie LED/LCD.  Il futuro ci riserva anche la versione transparent che andra’ a completare la già ampia scelta.
C – E’ al corrente di qualche installazione particolarmente emblematica?
NM – Abbiamo già diversi casi di installazioni OLED in Italia tra cui spicca quella di una control room di un importante cliente in cui sono stati installati ben 12 schermi in modalità video wall 2×2 con design sia piatto che curvo per ottimizzare tutti gli spazi a disposizione. Inutile dire che Design e qualità dell’immagine siano stati i fattori che hanno fatto ricadere la scelta su LG OLED per uno scenario di utilizzo “atipico” visto il target per cui è stato pensato (retail del lusso).
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