Canon contribuisce a raccontare le metropoli africane

La mostra “African Metropolis. Una città immaginaria”, in programma dal 22 giugno al 4 novembre al Museo MAXXI di Roma, vede Canon in prima fila in qualità di Digital Imaging Partner.
Il progetto, realizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, consiste in più di 100 opere di 34 artisti pensate per far riflettere sulle grandi trasformazioni sociali e culturali del nostro tempo, con particolare riferimento all’Africa.
La mostra costruisce il suo percorso intorno a cinque “azioni metropolitane”, chiamate Vagando, Appartenendo, Riconoscendo, Immaginando e Ricostruendo, che mirano ad offrire i diversi sguardi di chi percorre e scopre l’ambiente urbano, e ad illustrare la complessa struttura di una metropoli contemporanea.
La partecipazione di Canon conferma l’impegno dell’azienda nel sostenere l’incontro culturale e sociale attraverso l’arte e il potere narrativo delle immagini. Nello specifico, Canon ha messo a disposizione le sue tecnologie di stampa digitale per la realizzazione di gran parte delle stampe fotografiche degli artisti esposti in mostra.

Negli ultimi anni, sono state molte le iniziative di valore artistico e culturale che Canon ha scelto di sostenere in qualità di Digital Imaging Partner, occupandosi di aspetti come videoproiezione, stampa e cattura di immagini, riproduzione immersiva delle immagini stesse, il tutto con l’obiettivo fondamentale di creare nuove modalità di fruizione del patrimonio artistico e culturale italiano.
“Siamo lieti di collaborare nuovamente con il MAXXI di Roma per celebrare un grande momento di incontro fra culture” – ha dichiarato Massimo Macarti, Amministratore Delegato di Canon Italia. “Ancora una volta la nostra tecnologia si pone al servizio di un importante progetto narrativo, capace di emozionare e favorire il dialogo tra paesi lontani.”
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