Panasonic al Fuorisalone 2018: si fa design anche con l’aria!

Inaugurata il 17 aprile, con una conferenza stampa a più voci, l’installazione curata dal team di Panasonic Design per l’edizione 2018 del Fuorisalone: una grande “goccia” che celebra i 100 anni dell’azienda facendo riflettere su clima, ambiente e tecnologia.
Tradizione e tecnologia sono da sempre al centro delle affascinanti installazioni che Panasonic offre, da diversi anni, ai visitatori del Fuorisalone, durante la Design Week di Milano. L’edizione 2018 coincide con una ricorrenza importante: i 100 anni del colosso giapponese, che si appresta dunque ad entrare nel secondo secolo di vita. E lo fa andando a “toccare”, come sempre attraverso la tecnologia, argomenti sensibili come l’ecologia, il rapporto dell’uomo con l’arte e con l’ambiente.
L’installazione di quest’anno è di grande impatto scenografico, collocata com’è nel cuore dell’Accademia di Belle Arti di Brera: una grande “goccia” delicatamente posata nel cortile dell’Accademia, all’interno della quale è possibile respirare l’aria più pura di Milano, realizzata grazie alle tecnologie Panasonic per l’air conditioning, in particolare Silky Fine Mist, che diffonde microparticelle atomizzate d’acqua per tutti i 20 metri di diametro dell’involucro, e Nanoe X, purificatore d’aria.

Ma c’è di più. All’interno della “goccia”, un gioco di nebbia e proiezioni (in 4K con proiettori laser), nonché di elaborazione del suono, finisce per calare lo spettatore in una realtà “altra”, quasi aliena, sospesa ed eterea. Il design stesso diventa etereo, “fatto d’aria”, si potrebbe spingersi ad affermare, e si reinventa una volta di più, nelle mani del team di Panasonic Design diretto dal dottor Shigeo Usui. E’ proprio il dr. Usui, in sede di conferenza stampa, ad introdurre l’installazione e il concetto stesso di “Transitions”, individuando le branche più importanti nello sviluppo del design e della tecnologia Panasonic: Culture, Living Spaces e Community.

“Per i prossimi 100 anni” – ha detto – “Panasonic non vuole limitarsi a costruire oggetti, bensì sensazioni, esperienze. Abbiamo deciso di intitolare Transitions il nostro contributo alla Design Week di quest’anno proprio perché l’idea è quella di cambiare, di evolvere e di inaugurare al meglio i prossimi 100 anni di Panasonic.”
Il futuro contiene sicuramente molte sfide, e Panasonic si appresta ad affrontarle – come di consueto – senza dimenticare la tradizione: “Il nostro scopo è migliorare la qualità della vita delle persone” ha detto Laurent Abadie, CEO di Panasonic Europe.

“Il mondo cambia velocemente, ma i nostri valori restano gli stessi: continuare ad innovare. Per farlo, è indispensabile il confronto col design, coi materiali e con gli spazi dell’esistere umano. Occorrono inventiva e flessibilità, per realizzare quelle transizioni richieste dalle sfide del mondo d’oggi.”
L’iniziativa Panasonic al Fuorisalone è completata da “Transitions in Conversation”, serie di talk events che si svolgeranno presso la Sala della Passione del Palazzo di Brera, proprio per affrontare, con tavole rotonde e discussioni, le tre tematiche chiave indicate da Shigeo Usui: “Culture”, “Living Space” e “Community”.
“Transitions” sarà visitabile fino al 22 aprile.
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