Sistema per riunioni e collaboration firmato Crestron, Mercury offre ora un design dell’interfaccia utente più pulito e una navigazione ancor più intuitiva, il tutto tramite un aggiornamento firmware gratuito per le unità esistenti
Crestron ha annunciato un importante aggiornamento dell’interfaccia utente per Mercury, nota soluzione per meeting e collaboration. La nuova interfaccia presenta un design più moderno e più pulito che punta ad offrire agli utenti un’esperienza di utilizzo più semplice, con navigazione più intuitiva. Dettaglio fondamentale, la riprogettata interfaccia utente non richiede sostituzioni di componenti, ma è disponibile per le unità esistenti tramite un semplice aggiornamento gratuito del firmware, mentre viene fornita di default con tutte le nuove unità Mercury Crestron.
L’aggiornamento è disponibile dal 28 ottobre, come impostazione predefinita su tutti i sistemi, ed è valutabile dagli interessati tramite la Guida online di Crestron, in modo che i responsabili tecnologici presso le aziende possano valutarlo prima dell’aggiornamento automatico.
In pratica, i miglioramenti del sistema riguardano l’interfaccia utente di presentazione wireless AirMedia 2.0, che fornisce il rilevamento automatico del browser Web e l’installazione dell’app per la connettività e la presentazione, oltre al supporto per la connettività Miracast. Altre nuove caratteristiche includono il supporto plug-and-play di Crestron AirBoard per l’acquisizione, la visualizzazione e la condivisione del contenuto con chiunque e ovunque, e il supporto per i driver certificati Crestron, per consentire il controllo di qualsiasi display.
“L’interfaccia utente aggiornata si basa sugli anni di successo di Crestron Mercury e offre un’esperienza utente più semplice e raffinata”, ha dichiarato Joe Sarrasin, Program Manager, Enterprise Solutions presso Crestron. “Gli utenti troveranno più semplice l’accesso a ciò di cui hanno bisogno, con maggiori informazioni sulla home page e sulle schermate di chiamata, inclusi orari delle prenotazioni, stato e disponibilità degli spazi.”