Forte del successo delle precedenti edizioni, Comm-Tec si prepara a vivere il terzo appuntamento con gli Awards, a maggio 2020, e un nuovo anno in linea con le novità del precedente.
La filosofia aziendale di Comm-Tec è “Pensare Soluzioni”: una mission applicata non solo alla distribuzione dei principali marchi AV globali, ma anche nell’ambiente di lavoro e ai rapporti con clienti e fornitori. In particolare, il 2019 ha rappresentato per l’azienda faentina un anno di svolta: l’acquisizione da parte di Exertis, la nuova sede, la crescita ormai consolidata e il successo della seconda edizione degli Awards sono i punti chiave di un anno ricco di novità.
Scopriamole direttamente dalle voci dei “protagonisti” di questo percorso, incontrati a Milano in occasione di Smart Building Expo 2019: il referente Marketing & Communication Isidoro Ermocida e Maurizio Bellisi, Home Division Product Manager di Comm-Tec, impegnato nel posizionamento dei prodotti legati all’home automation. Insieme, ci hanno dato modo di approfondire diversi aspetti dell’attività di Comm-Tec sul mercato italiano.
Connessioni – Salutiamo un 2019 che ha portato molte novità…
IE- Sicuramente. Con l’acquisizione da parte di Exertis, Comm-Tec è entrata a far parte di un gruppo che copre tutto il territorio europeo. Dopo l’intenso lavoro degli ultimi anni sentivamo, ancor prima di questa operazione, l’esigenza di cambiare il nostro headquarter: gli spazi a disposizione non erano più sufficienti, serviva una sede nuova per sviluppare ulteriormente magazzino, sala demo e uffici. Ma anche l’occhio vuole la sua parte, avere una bella sede migliora sicuramente l’immagine dell’azienda.
C- Sei impegnato in prima persona nell’organizzazione degli Awards. Cosa rappresentano per Comm-Tec?
IE- Questo concorso è nato due anni fa, quando abbiamo deciso di premiare i migliori progetti del nostro canale residenziale. Nel 2018 abbiamo esteso l’iniziativa anche agli altri comparti dell’azienda, coinvolgendo tutti i partner premium e il successo è enorme. Così abbiamo deciso di organizzare anche la terza edizione. Per Comm-tec, ma soprattutto per me, questo progetto rappresenta una sfida, un impegno importante, sempre ricompensato dall’entusiasmo e dalla soddisfazione che esprimono tutte la parti coinvolte.
C- Come sarà questa terza edizione?
IE- Innanzitutto si terrà a maggio, a nostro avviso il periodo migliore in quanto più lontano da eventi di settore come ISE. Inoltre, vorremmo dare a questo evento un aspetto più internazionale: per questo sono già stati coinvolti tutti i partner europei, che selezioneranno i progetti migliori e la cerimonia si terrà a Roma, negli iconici spazi di Cinecittà. Un’iniziativa importante perché sia l’Italia sia gli altri Paesi dove opera il gruppo andranno a confrontarsi con i progetti e le esigenze dei professionisti europei.
Focus sull’automazione residenziale
Come accennato inizialmente, lo scopo di Comm-Tec è “think solutions”: fornire soluzioni complete e supporto in diversi mercati verticali, tra i quali figura appunto l’home automation. Ne abbiamo parlato con Maurizio Bellisi.
C – Perché avete partecipato a SBE 2019?
MB – Si tratta di un appuntamento biennale importante, in quanto offre l’opportunità di raccogliere contatti interessanti per il nostro business. La concomitanza con Sicurezza è ideale, perché il settore si sta avvicinando sempre più a quello dell’automazione.
C- Comm-Tec presenta in questa prospettiva soluzioni integrate?
MB: Esattamente, un esempio sono i driver RTI, che permettono anche il controllo delle centrali di allarme tramite classica interfaccia grafica RTI: non nasce come soluzione di sicurezza ma si integra perfettamente con i sistemi antintrusione e TVCC.
C- Qual è il prodotto del momento?
MB- Penso in particolare alle soluzioni Just Add Power. Si tratta di sistemi di distribuzione over IP ad alta risoluzione e zero latenza già impiegati nel mondo commerciale. Nel residenziale sta cominciando a prendere piede ora che il costo risulta più modulato sulle reali esigenze del cliente: la qualità è aumentata e il rapporto con il prezzo diventa dunque più interessante.
